Un attaccante seguito da varie squadre di Serie A potrebbe essere molto vicino a trasferirsi in Italia: tra i club interessati al profilo c’è anche l’Inter
Al posto del deludente Jaquin Correa Inzaghi vorrebbe trovare un attaccante in grado di creare superiorità numerica e bravo con i piedi. Ma il tecnico piacentino non disdegnerebbe neanche un centravanti disposto al sacrificio e bravo nel gioco aereo.
Queste due ultime caratteristiche, unite a un mancino molto potente, sono i punti forti di Santiago Tomas Gimenez, calciatore argentino naturalizzato messicano, attualmente tesserato dal Feyenoord.
Nei giorni scorsi l’agente dell’attaccante, Morris Pagniello, ha rilasciato un’interessante intervista a TUDN nella quale ha confermato l’interessamento per il suo assistito dell’Atletico Madrid e di diverse squadre italiane: “La verità“, ha spiegato il procuratore dell’attaccante, “è che l’Atletico, con un allenatore come il Cholo, potrebbe essere una delle migliori opzioni per lui, ma Santiago potrebbe anche optare per l’Italia“.
“Posso dire che l’Atletico è uno dei club più interessati a volerlo“, ha continuato Pagniello, “ma ci sono molti club che si stanno muovendo. In Italia ci sono l’Inter, il Napoli e il Milan, e poi ci sono anche diversi club inglesi“. Le cose stanno davvero così?
L’attaccante pronto a valutare le offerte in arrivo dall’Italia: c’è anche l’Inter
Nei giorni scorsi si era parlato soprattutto di Napoli, Juve e Lazio. E invece, un po’ a sorpresa, l’agente ha tirato in ballo anche l’Inter e il Milan. L’attaccante del Feyernoord è di sicuro un profilo interessante, ma finora l’Inter non aveva mostrato un interesse concreto per un simile colpo. Economicamente, l’affare potrebbe essere conveniente: gli olandesi potrebbero lasciarlo partire per meno di 10 milioni.
Per l’Inter, Gimenez potrebbe essere un’alternativa a Mateo Retegui, nel caso in cui la trattativa ben avviata con il Tigre per l’oriundo non andasse a buon fine. Da un punto di vista tecnico, Gimenez appare più attrezzato dell’argentino convocato in nazionale da Mancini. Ma Retegui rivela invece più margini di miglioramento.
Gimenez ha debuttato nel 2017 il Cruz Azul, in Messico (squadra in cui giocava suo padre, anch’egli calciatore). Due anni dopo, nel 2019, ha esordito nella Liga MX contro il Tijuana. Nel luglio 2022, Gimenez è passato al Feyenoord con un contratto quadriennale.
Un centravanti vecchio stile: i nerazzurri lo seguono da un annetto
Ha segnato la prima rete contro l’Emmen in una delle prime partite disputate col nuovo club, e poi si è messo in luce anche nella partita di Europa League contro la Lazio. In trentadue partite complessive, ha firmato quindici goal e fornito parecchi assist. E pare che l’Inter lo abbia visionato nell’arco di tutta la stagione.
In Olanda, gli osservatori dell’Inter sono infatti parecchio attivi, dato che in quel campionato giocano due tesserati interisti: Stankovic e Oristanio, entrambi in prestito al Volendam, allenato dall’ex Wim Yonk. E pare che gli agenti di Ausilio abbiano segnalato l’argentino naturalizzato messicano più volte, presentandolo come un attaccante vecchio stile, funzionale e molto vivace.
Nonostante sia stato varie volte contattato dall’Argentina per giocare con la primavera, Gimenez ha deciso di rappresentare il Messico. In varie interviste ha dichiarato di sentirsi più messicano che argentino, essendo vissuto per quasi tutta la sua vita a Città del Messico.
A settembre 2020 Gimenez ha ricevuto la sua prima convocazione in nazionale maggiore. Ha segnato il suo primo goal per il Messico in un’amichevole contro il Cile lo stesso anno.