Il centravanti nerazzurro, in prestito dai ‘Blues’, potrebbe restare accogliendo in squadra un’altra vecchia conoscenza di Serie A ma all’Inter costa caro
Non è stata una stagione da ricordare, nonostante avesse tutta la voglia e l’interesse – anche mediatico – di riscattare quella brevissima e tragica parentesi su terra inglese a seguito dell’acquisto del Chelsea.
Romelu Lukaku chiude così, con un po’ d’amaro in bocca, il suo prestito annuale tra le file dell’Inter per l’ennesima volta dopo la vecchia cavalcata verso il successo. Eppure, a livello di squadra, non c’è nulla che possa recriminare perché il gruppo di Simone Inzaghi ha raggiunto vette inesplorate.
Ora per il Lukaku si prospetta un’estate particolarmente difficile, all’insegna di scelte che potrebbero compromettere la serenità del suo futuro professionale. Certo è che il suo ultimo desiderio sarebbe restare a Londra da non protagonista.
Una mossa che neppure il nuovo tecnico Mauricio Pochettino vorrebbe compiere, lasciando piuttosto spazio ad altri profili d’interesse internazionale. Così facendo la direzione sportiva del Chelsea avrebbe la strada spianata per riproporre il cartellino del calciatore all’Inter, ancora indisposta a muoversi per il riacquisto a titolo definitivo.
Calciomercato, Lukaku e Koulibaly per far felice Pochettino: lo vuole dall’Inter
A meno che non si trovi una strada comune che i ‘Blues’ sarebbero anche disposti ad aprire. Con una grandissima condizione nel mezzo. Un ‘due per uno’ fruttuoso per certi versi, critico per altri. Perché Todd Boelhy pur di liberarsi di Lukaku lo offrirebbe all’Inter aggiungendo al suo fianco anche una vecchia conoscenza di Serie A e del Napoli, Kalidou Koulibaly.
Il difensore centrale, reduce da annate difficili e comunque lontane dagli standard del passato, non disdegnerebbe un gradito ritorno sapendo di poter contribuire a riportare nuovamente sul tetto d’Europa l’Inter orfana di Milan Skriniar al centro della difesa. Fin qui grande soddisfazione per Giuseppe Marotta.
In cambio, però, il Chelsea non ammetterebbe altro che André Onana. Il camerunese, profilo stimato ovunque dopo esser diventato leader indiscusso tra i pali precedentemente difesi da Samir Handanovic, non vale meno di 40 milioni di euro. E l’Inter, suo malgrado, non accetterebbe altre proposte se non cash. Ma la preferenza ideale, si sa, è quella della permanenza del proprio portiere perché grazie a lui la porta non è mai stata tanto sicura negli ultimi anni.