Grande opportunità per rinforzare il reparto offensivo in mano ad Inzaghi, lui sceglie il percorso più agevole sotto il profilo economico lontano dai campi europei
Chiuso un capitolo si è sempre pronti ad aprirne un altro, puntando sempre più in alto. Questo è il desiderio di ogni professionista che si rispetti nello scenario internazionale. Mai accontentarsi. Ricetta vincente per il futuro.
Su questa linea di pensiero molti profili interessanti stanno iniziando a popolare il mercato estivo, anche dei parametri zero. Ed è proprio da questo grande pentolone che l’Inter ha voglia di pescare qualche nome importante per rinforzare i reparti a disposizione di Simone Inzaghi in vista della nuova stagione.
Oltre ai discorsi relativi al reparto arretrato dove resta da capire cosa ne sarà del sostituto di Milan Skriniar, diretto verso il Paris Saint-Germain, anche Marcelo Brozovic potrebbe lasciare le redini del centrocampo al collega e compagno di squadra Hakan Calhanoglu. All’amministratore delegato Giuseppe Marotta poi il compito di selezionare almeno un’altra mezz’ala di ruolo, del calibro di Sergej Milinkovic-Savic.
Scavalcando la trequarti, poi, non resta che affacciarsi in attacco: l’unica certezza resta Lautaro Martinez, mentre gli altri tre centravanti attualmente legati all’Inter sarebbero in forte dubbio. A partire da Romelu Lukaku, desideroso di una riconferma del prestito dal Chelsea ma forzatamente chiamato a rientrare alla base londinese; mentre Edin Dzeko ha rapito l’interesse del Fenerbahce nella Super Liga turca. Porte completamente chiuse per la permanenza di Joaquin Correa, primo vero esubero in lista.
Calciomercato, offertona in Arabia per convincerlo: c’è anche l’Inter su di lui
E a proposito di esuberi, proprio di recente il centravanti dominicano Mariano Diaz ha comunicato l’intenzione di non rinnovare il proprio contratto con il Real Madrid sotto il cui stendardo ha trascorso le ultime cinque stagioni.
Il calciatore, anch’egli svincolato a parametro zero, sarebbe potuto essere una valida alternativa in attacco come prima riserva viste anche le buone pretese d’ingaggio. Sebbene il suo desiderio sia quello di mettersi nuovamente in gioco in una realtà illustre, il richiamo dal campionato arabo lo avrebbe quasi convinto. Fonti prevedono un’offerta da 7,5 milioni di euro stagionali, senza indugi, da parte di Al Shabab e Al Fateh. Così facendo non soltanto si tratterebbe dell’ennesimo calciatore di scuola europea a lasciare il vecchio continente verso lidi esotici, ma anche una pedina in meno per l’Inter da poter sfruttare. Meglio fare all-in su Mateo Retegui.