Affondo Inter in Premier: 20 milioni più Brozovic

Anche in Inghilterra confermano l’interesse dell’Inter per un gioiellino della Premier: per prenderlo, l’unica via sarebbe cedere Brozovic e aggiungere 20 milioni

Il sogno in attacco per la prossima stagione non è più Marcus Thuram. Il francese si è allontanato: ha richieste d’ingaggio troppo alte, e per questo l’Inter vorrebbe buttarsi sul giovane e promettentissimo Folarin Balogun. La richiesta dell’Arsenal è però un po’ spiazzante: i Gunners chiedono 40 milioni.

Brozovic pedina di scambio per un attaccante
Marcelo Brozovic con la maglia della Croazia (LaPresse) – interlive.it

In Inghilterra scrivono che l’Inter ha chiesto il giovane attaccante in prestito, ma che dall’Arsenal avrebbero già risposto di no. L’obiettivo di Enos Stanley Kroenke, il miliardario americano proprietario della Kroenke Sports & Entertainment, (holding che controlla varie società sportive, fra cui appunto l’Arsenal F.C.) è quello di incassare il più possibile dalla cessione dell’attaccante statunitense, oppure di lanciarlo in prima squadra, dopo la stagione più che positiva in prestito in Ligue 1.

A questo punto, l’Arsenal potrebbe addirittura sorprendere l’Inter con una controproposta. La cessione di Balogun potrebbe essere accettata in cambio di Marcelo Brozovic, centrocampista gradito a Mikel Arteta, più 20 milioni, o al massimo 15.

L’Inter, ovviamente, direbbe di no. Non sono questi gli affari che la dirigenza nerazzurra vuole concludere in questa sessione di mercato. Le vendite devono portare soltanto a entrate cash, con evidente e limpida plusvalenza.

20 milioni più Brozovic: la proposta indecente dell’Arsenal

Su Sky Sports UK intanto si legge che Balogun, attaccante da ventuno goal in Ligue 1 con il Reims, è un obiettivo dichiarato dei nerazzurri. “L’Inter pensa all’ingaggio del classe 2001 e dovrebbe avvicinarsi formalmente con una proposta di prestito“, ecco le parole testuali del sito britannico.

Balogun: presto un'offerta all'Arsenal
Balogun (YouTube) – interlive.it

Il canale inglese rivela dunque che è in programma un contatto formale tra la società nerazzurra e l’Arsenal, e che il giocatore statunitense sembra, per ora, intenzionato a trasferirsi a Milano. Cosa decideranno i Gunners? L’impressione è che difficilmente lo lasceranno andare in prestito. L’attaccante ha ancora due anni di contratto e può essere venduto a prezzo pieno. Cioè sopra i 35 milioni.

Da qui la suggestione di poter sfilare all’Inter una contropartita di lusso. Piace Brozovic, ma secondo i media britannici, oltre al croato i Gunners vorrebbero chiedere anche 20 milioni. Per Marotta, in questo senso, non c’è spazio per nessun tipo di trattativa.

La stella che ha voglia di brillare come titolare

Nei giorni scorsi si era parlato della rottura tra gli agenti del giocatore e la società inglese: il calciatore vorrebbe essere sicuro di un posto da titolare, che l’Arsenal, ovviamente, non è in grado di garantirgli. Dopo una stagione super in Francia, il giocane attaccante si sente pronto a rivestire il ruolo da protagonista. In questo senso, Balogun preferirebbe un trasferimento definitivo.

Brozovic e soldi per Balogun
Il ventunenne Folarin Jerry Balogun (LaPresse) – interlive.it

Neanche all’Inter, considerando il possibile prestito bis di Lukaku, il ragazzo potrebbe essere sicuro di una maglia da titolare. Ma potrebbe comunque giocare molte partite, dati gli impegni in Champions, prendendo il testimone di Edin Dzeko, ormai vicinissimo a svincolarsi.

Balogun è un centravanti esplosivo, bravo a finalizzare e inarrestabile dal punto di vista fisico. Può ancora crescere tatticamente, visto che è giovanissimo. Ma rivela già personalità, come ha dimostrato anche ieri sera nella partita degli USA contro il Messico. Dopo la sua prima partita ufficiale con la nazionale maggiore americana, il ragazzo ha dichiarato di non essere pentito di non aver scelto di rappresentare la nazionale inglese.

È un’opportunità fantastica, non solo per me, ma anche per la squadra“, ha detto Balogun. “Tra Messico e Stati Uniti c’è da sempre una bella e grande rivalità. Naturalmente, non ci sarebbe modo migliore per presentarmi che giocare contro una grande avversaria, in una sfida che conta“.

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