Ritorno clamoroso di Sanchez: risposta già arrivata

Alexis Sanchez, a trentaquattro anni, sente di poter fare ancora la differenza, e non stupisce dunque che El Niño Maravilla possa sognare un clamoroso ritorno

Secondo il giornale cileno La Tercera, Alexis Sanchez avrebbe già deciso di non rinnovare con l’Olympique Marsiglia per approdare in una squadra più blasonata e competitiva: l’attaccante sognerebbe un ritorno in un club in cui è stato felice.

Sanchez vorrebbe tornare
Alexis Sanchez con la maglia del Marsiglia (LaPresse) – interlive.it

A tal proposito, sempre la stampa cilena svela un retroscena: El Niño avrebbe telefonato ad Arteta, tecnico dell’Arsenal, per essere riaccolto a Londra. E c’è anche un’ipotesi di risposta del manager. “Grazie, Niño, ma non ci servi“, avrebbe replicato con la massima educazione l’ex secondo di Guardiola.

Nell’ultima stagione, Sanchez ha fatto benissimo in Francia. In trentaquattro partite ha segnato quindici goal e fornito numerosissimi assist. Tudor, allenatore del l’Olympique Marsiglia, ha addirittura affermato che El Niño è fra i cinque giocatori più forti al mondo.

Tuttavia, il cileno non ha ancora risposto alle offerte di rinnovo dei marsigliesi e sembra intenzionato a svincolarsi. Da settimane si parla di un possibile approdo in Arabia, in qualche club disposto a pagargli 8 milioni di euro a stagione d’ingaggio. Qualcun altro ha tirato in ballo la Juve o il Beşiktaş. Ma a quanto pare il cileno mira verso altri porti.

Sanchez tra Arabia e un clamoroso ritorno: i progetti del Niño

Tuttavia Sanchez starebbe da tempo pensando a un clamoroso ritorno. Vorrebbe tornare all’Arsenal e per questo avrebbe pure contattato Arteta. Ma i Gunners hanno altri piani, e comunque hanno ancora un po’ il dente avvelenato con il cileno, dopo che questi passò al Manchester United.

Alexis Sanchez vorrebbe tornare a Londra
El Niño Maravilla (LaPresse) – interlive.it

Pur riconoscendo le enormi qualità tecniche del cileno, Arteta avrebbe subito messo le cose in chiaro con l’attaccante: “Non rientreresti nei miei piani tattici“, potrebbe aver risposto il manager dei Gunners. A questo punto c’è anche chi immagina che Sanchez potrebbe offrirsi anche a un’altra squadra prima di sposare un progetto arabo: un altro club in cui è stato felice.

Sì, proprio l’Inter. Ma è già possibile, nell’ipotesi, immaginarsi la risposta della dirigenza nerazzurra, molto simile a quella di Arteta. Per liberarsi del cileno, l’Inter ha dovuto pagare, e la cosa non è stata dimenticata dalla dirigenza. In più, l’attaccante ex Colo Colo è stato spesso insofferente in panchina, creando qualche imbarazzo a Inzaghi.

Rimpianti per il cileno e nuove prospettive

Per l’Inter, dunque, la prospettiva di riprendere il cileno a zero è impossibile. Certo, quest’anno, forse i tifosi nerazzurri avranno rimpianto l’assenza del campione, che in Francia ha dimostrato di essersi pienamente ritrovato, e di poter fare sempre la differenza. Peggio di Correa, questo è certo, non avrebbe potuto fare.

El Niño Maravilla chiama l'Arsenal
Alexis Sanchez in nazionale (LaPresse) – interlive.it

Quest’anno, in un paio di interviste, Sanchez è tornato a parlare con nostalgia dell’Inter. Ha anche raccontato di essere ancora in contatto con i suoi vecchi compagni di squadra, i quali, a suo dire, si sarebbero stupiti di vederlo partire a fine stagione. In tal senso, Alexis ha spiegato anche che una permanenza a Milano sarebbe stata impossibile: voleva giocare titolare, il cileno, dimostrare la sua forza.

Altri cileni che invece potrebbe far gola all’Inter sono il ventunenne Luciano Arriagada, punta centrale tesserata dall’Atletico PR in Brasile e il ventenne Alexander Aravena del Catolica. Il primo è un giocatore agile e di spirito, che ricorda un po’ il connazionale Ivan Zamorano: un campione che la tifoseria interista non ha mai dimenticato. L’altro è un centravanti mancino che gioca anche come ala, bravo a far goal e a scartare. Entrambi hanno un costo molto contenuto, cioè sotto il milione, e l’Inter li ha visionati a lungo.

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