Tentativo disperato da parte della dirigenza nerazzurra per spingere il calciatore verso il mercato esotico della Saudi Pro League, ecco quanto servirebbe per convincerlo
A poche ore dalla presentazione ufficiale dei buoni propositi della nuova stagione sportiva, l’Inter ha ribadito con fermezza la propria posizione sul mercato – attraverso le parole dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta – con l’obiettivo di creare una squadra competitiva per puntare alla vittoria del prossimo campionato di Serie A.
I nuovi acquisti, del resto, rispecchiano molto questa idea. E quel che li accomuna, almeno per il momento, è il fatto che siano tutti molto giovani. Da Bisseck a Frattesi, passando per Thuram. Ognuno con la sua storia e un bagaglio di esperienze ancora limitato, ma comunque sufficiente per far convergere su di loro le attenzioni di un club tanto importante. Così come per gli acquisti, l’Inter vuole mostrare estrema cura anche nelle operazioni in uscita.
Prima fra tutte quella che porta a Joaquin Correa, nodo ancora fortemente ingarbugliato e tutt’altro che vicino alla sua risoluzione. Il centravanti argentino non ha infatti ricevuto alcuna offerta dalla Liga o dalla Premier League, due delle sue mete preferite, mentre la sua entourage è a caccia di una sistemazione alternativa.
Calciomercato, Correa in Arabia? Soltanto a cifre spropositate
Questa potrebbe persino toccare le corte dell’Arabia. E la stessa Inter, grazie al lavoro dei suoi intermediari in missione esotica, potrebbero riuscire a strappare un accordo importante con uno dei club più voraci di talenti internazionali per circa 15 milioni di euro. Poco male, anche se generatore di minusvalenza.
Al momento Correa non sarebbe comunque intenzionato a fare un salto del genere, perché ritiene di potersi giocare buone carte in Europa o nel calcio che conta. Sempre che uno dei club arabi non gli presenti al suo cospetto un’offerta d’ingaggio da 12 milioni di euro netti per i prossimi tre anni: potrebbe essere infatti questa la chiave che sbloccherebbe la trattativa e farebbe contente tutte le parti. Specie i nerazzurri, senza la cui uscita manderebbero a monte tutte le altre possibili aperture sul mercato di profili noti. Non ultimo Federico Bonazzoli, ormai sondato dal Verona.