Posticipato il rientro a Milano: la cessione è imminente

Oggi sarebbe dovuto tornare a Milano, dopo un anno e mezzo in Argentina, ma il giovane attaccante è rimasto all’estero: la sua cessione appare sempre più imminente

In attesa di definire l’uscita di André Onana, l’Inter è vicinissima a chiudere un’altra cessione. A dire addio sarà quello del giovane Facundo Colidio. L’attaccante argentino, stamattina, sarebbe dovuto tornare a Milano, per partecipare al primo giorno di ritiro, ma la sua cessione sembra già programmata: in Argentina parlano di trasferimento imminente.

Inzaghi: comincia il ritiro senza l'argentino
Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

In realtà, negli ultimi giorni, la situazione non è apparsa per nulla chiara. L’Inter ha aperto alla cessione per una cifra di 5 milioni circa prima in Messico e dopo in Argentina. Colidio è stato vicinissimo a tre diverse squadre, ma non ha mai trovato l’accordo finale. Ora, però, sembra davvero fatta.

Il giovane dovrebbe firmare con il River Plate, squadra che lo preleverà dai nerazzurri fra oggi e domani. L’Ex Boca, che lo scorso anno ha fatto bene in prestito al Tigre in coppia con Retegui, si era trasferito all’Inter nel 2017, aggregandosi alle giovanili.

L’Inter lo pagò 7 milioni di euro: una cifra bella alta per un ragazzino. Ma al tempo Colidio veniva presentato come un predestinato: il campione del futuro dell’Argentina. A ventitré anni, il ragazzo non ha mantenuto le promesse. Ha doti tecniche e sa giocare per la squadra, ma non è un attaccante che cambia le partite e capace di segnare molti goal.

Cessione imminente: Colidio non torna a Milano

In patria, comunque, Colidio è molto apprezzato. L’esperienza fatta nelle giovanili dell’Inter e poi al Sint-Truiden (dove ha giocato a centrocampo) lo ha aiutato a crescere tatticamente. E ora, il classe 2000, è considerato un elemento prezioso in termini di intelligenza calcistica e vivacità lontano dalla porta.

Facundo Colidio, vicino l'accordo con il River
Facundo Colidio, vicinissimo alla cessione (LaPresse) – interlive

Lo rivoleva il Boca, squadra in cui è cresciuto. Anche il Tigre lo avrebbe trattenuto volentieri. Ma alla fine andrà al River. Il club di Buenos Aires ha fatto di tutto per convincere l’Inter e poi l’entourage dell’attaccante.

Il problema, secondo la stampa argentina, è che Colidio vuole decidere con calma. Per questo ha chiesto di posticipare il suo ritorno in Italia, per pondere insieme alla famiglia cosa fare. L’Inter ha deciso di permettergli di star ancora lontano da Milano, mettendo in conto di non vederlo mai più, proprio a causa dell’imminente cessione.

Sembra ormai scontato che si unirà ai Millonarios rifiutando le varie proposte arrivate dalle tante altre pretendenti. Il River, in realtà, non si è ancora accordato con l’Inter. Gli argentini vorrebbero lo sconto. E probabilmente i nerazzurri lo concederanno, aggiungendo al contratto di cessione una percentuale di guadagno sulla prossima vendita. I media argentini scrivono che ora il classe 2000 si trova nella sua città d’origine, Rafaela, insieme alla famiglia. Starebbe ancora ponderando per essere sicuro di non sbagliare. La sua carriera dipenderà da questa decisione.

Restare all’Inter non è un’opzione da prendere in considerazione. Simone Inzaghi lo ha tenuto in rosa per qualche mese due anni fa, e non lo ha mai considerato: il ragazzo non è mai stato nemmeno in panchina. Quindi è meglio cambiare aria e starsene in mezzo a chi lo apprezzo.

Ci sono altri giovani in uscita. Gaetano Oristanio sembra ormai pronto per passare al Cagliari. Il centrocampista offensivo classe 2002 era seguito anche dalla Salernitana, ma si trasferità in Sardegna. L’Inter ne manterrà la proprietà. Anche Valentin Carboni potrebbe unirsi subito al Monza. Per lui prestito secco. Per Satriano si parla di un ritorno al Brest, dove giocò due anni fa. Francesco Pio Esposito e Sebastiano Esposito potrebbero finire allo Spezia insieme al fratello Salvatore.

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