Non convocato per il ritiro: ora il difensore è pronto a trasferirsi

Non rientra nell’elenco dei giocatori a disposizione dell’allenatore per il ritiro: la non convocazione indica chiaramente che il giocatore è pronto a trasferirsi

Gian Piero Gasperini ha annunciato ieri i calciatori della Dea che parteciperanno al ritiro di Clusone. Sono ventisei in tutto, e mancano Hateboer, Soppy, Palomino e Demiral. Di questi quattro il turco Merih Demiral è l’unico non convocato per scelta tecnica, e quindi è sicuro che sarà ceduto.

Un nuovo braccetto destro per Inzaghi
Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

Di fatti l’Atalanta sta cercando un difensore (piaceva Becao dell’Udinese, che però ha scelto la Turchia). E dove finirà Demiral? Si parla ovviamente di Inter, la squadra che lo ha seguito a gennaio e che ha provato a chiederlo nelle settimane scorse in prestito. Tuttavia, la non partecipazione al ritiro dell’Atalanta non implica però che il giocatore sia sul punto di trasferirsi a Milano. Sì, durante la sessione di gennaio Demiral è stato vicino all’Inter, ma sembra che difficilmente l’affare si potrà concretizzare quest’estate.

Ci sono due problemi enormi. Il primo è che l’Atalanta vuole che il giocatore sia ceduto a titolo definitivo. Il secondo è che Marotta e Ausilio sembrano a oggi concentrati su altri obiettivi.

Hateboer non partecipa al ritiro poiché lungodegente, Soppy e Palomino sono rimasti a Zingonia per recuperare dai loro acciacchi. Merih Demiral è ormai in guerra con Gasperini e con le valigie pronte. Nelle scorse settimane c’è stata una dichiarazione abbastanza roboante del suo agente: “Demiral lascerà l’Atalanta al 101%“, ha raccontato il procuratore del turco.

Niente ritiro con la squadra: Demiral pronto a trasferirsi

E proprio questa frase potrebbe aver comportato l’eslusione del ritiro. C’è stato un confronto interno, cui è seguita la decisone di lasciare il turco a Zingonia assieme agli infortunati.

Niente ritiro con l'Atalanta per Demiral
Demiral (LaPresse) – interlive.it

Demiral resta un’opzione per completate la difesa dell’Inter, ma solo se la Dea aprisse al prestito. Marotta non vuole investire troppi milioni per un difensore che è stato quasi un anno fermo.  L’ex Juve sembra ormai abbastanza lontano dai pieni interisti. Potrebbe rientare solo in casa di scarso successo di tutte le altre trattative in corso.

I dirigenti interisti stanno valutando un nome a sorpresa. Inzaghi ha chiesto un braccetto destro, pur ammettendo che la prossima stagione Darmian potrebbe continuare a essere titolare in quella zona del campo.

Oltre al nome a sorpresa, ci sono le opzioni a zero. Le preferite di Marotta. Opzione numero uno: Umtiti, svincolato. Gli agenti dell’ex Barcellona hanno offerto proprio negli scorsi giorni il difensore ai nerazzurri. Il problema principale è di natura economico: l’ex Barça, che in Catalogna percepiva uno stipendio di quasi 5 milioni, vorrebbe un contratto biennale da almeno 4 milioni. Inoltre ci sarebbero pure delle alte commissioni pretese dai procuratori.

Pare che Umtiti stia ponderando un ritorno in Francia. Lo rivorrebbe il Lione, la squadra in cui è esploso. E poi lo stanno corteggiando anche quelli del Lille. Insomma, nelle ultime ore il camerunense sembra più vicino alla Ligue 1 che alla Serie A.

Un nuovo difensore: tutti i nomi a zero

Seconda opzione: Daniel Amartey, ex Leicester, svincolato. Sul forte difensore africano la squadra attualmente in vantaggio è il Besiktas, ma l’Inter potrebbe farsi avanti in extremis. Il ghanese ha giocato per il Djurgården e il Copenaghen in Danimarca, prima di passare al Leicester City nel 2016.

Inter-Umtiti: si tratta
Umtiti (LaPresse) – interlive.it

Terza opzione: Axel Tuanzebe, ex Machester United, svincolato. Venticinque anni, congolese ma con passaporto britannico. Può giocare da braccetto destro ma anche da terzino. Un tipo bello tosto, paragonabile a Skriniar per abilità negli anticipi, ma meno sicuro nella marcatura. Conosce già la Serie A, essendo stato in prestito al Napoli nel 2022 (giocò solo due partite in campionato e una in Champions League).

Quarta opzione: Joel Latibeaudiere, ex Swansea, ventitré anni, anglo-giamaicano. Pure lui svincolato. Cresciuto nel Manchester City, si è fatto le ossa all’FC Twente, in Eredivisie, poi nel 2020 è stato preso dallo Swansea City, dov’è rimasto tre anni. Dopo aver giocato nelle giovanili dell’Inghilterra oggi rappresenta la Nazionale giamaicana. Il ragazo è bravo con i piedi ma un po’ esile fisicamente. Piace al Coventry City e a un paio di club turchi.

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