Le parole del centrocampista nerazzurro Henrikh Mkhitaryan sulla cessione del collega di reparto Marcelo Brozovic e la sconfitta nella finale di Champions
Nuova stagione, nuovi volti. Tutti all’inseguimento di importanti obiettivi come lo Scudetto e la riconferma in Champions League. Per Simone Inzaghi potrebbe trattarsi dell’anno delle consacrazione, mentre per i suoi calciatori una possibilità di scrivere il proprio nome negli annali della storia del club e del calcio italiano.
Secondo Henrikh Mkhitaryan raggiungere questi obiettivi non è affatto impossibile. Un peccato che accanto a sé non possa avere ancora uno come Marcelo Brozovic, ceduto all’Al-Nassr proprio qualche settimana fa a titolo definitivo dall’Inter. “Abbiamo perso un giocatore molto importante ma fortunatamente ne è arrivato uno altrettanto forte. E non dico che Frattesi lo diventerà, ma lo è già“, ha commentato il calciatore nel corso di una recente intervista per ‘La Gazzetta dello Sport’.
Grazie alla presenza di un centrocampista così completo, l’Inter ha sicuramente alzato il proprio livello qualitativo in rosa: “Fa assist e gioca bene il pallone, oltre al fatto che sa come fare gol. Ha buone caratteristiche, sarà un’arma in più“, ha poi continuato l’armeno.
Brozovic perdita importante, ma Mkhitaryan guarda al futuro con ottimismo
Infine ha voluto raccogliere le proprie energie e quelle della sua squadra per dare un impulso alle buone possibilità che l’Inter ha di giocare ancora ad alti livelli in Champions League, per ricalcare il grande successo della passata stagione culminato col raggiungimento della finale contro il Manchester City.
“Quello è un capitolo chiuso che sicuramente ci porteremo dentro. Adesso inizia un nuovo percorso. Quante volte ho pensato a quella finale in estate? Molto spesso, resterà una partita della vita e non so se ricapiterà ancora. Può darsi di sì“, ha concluso Mkhitaryan la propria analisi.