Precampionato d’oro, Sensi può riprendersi l’Inter

Oggi è la giornata della verità per Samardzic e, di conseguenza, per Sensi: il centrocampista di Urbino può sfruttare l’ottimo precampionato per restare a Milano

Pare che sia proprio arrivato il momento di scegliere. Per l’Inter, il giocatore e il papà procuratore. Dopo l’ennesimo colloquio telefonico fra l’entourage (rinnovato) di Lazar Samardzic e la dirigenza dell’Inter e la presa di posizione dell’Udinese (i bianconeri hanno fatto capire al centrocampista che non lo venderanno se non all’Inter), entro stasera la situazione sarà risolta. In un modo o nell’altro.

Sensi merita di restare all'Inter?
Correa e Sensi festeggiano dopo il goal segnato dal centrocampista al PSG in amichevole (LaPresse) – interlive.it

La sensazione, sempre più forte, è che l’Inter consideri il capitolo già chiuso e che quindi il serbo non arriverà più a Milano. Potrebbero esserci comunque altri colpi di scena, ma dopo tanto teatro sarebbe parossistico e sgradito. Si è detto che il giocatore avesse ancora voglia di firmare. Di contro, Ausilio e Marotta sarebbero abbastanza contrariati per quanto accaduto finora e quindi riluttanti all’idea di portare avanti le trattative.

Come andrà a finire? Qualsiasi sarà il finale di questa storia, Samardzic non ne uscirà benissimo. E lo stesso l’Inter. Non a caso, i tifosi nerazzurri, specie quelli organizzati, hanno già preso posizione esternando la loro insofferenza rispetto all’intera vicenda. Non se ne può più, questo il sentimento dominante. E in tanti vorrebbero che l’Inter puntasse con più decisione su Sensi.

Il ventottenne di Urbino, che l’anno scorso ha giocato in prestito al Monza, è visto da molti come un profilo da rivalutare. Un potenziale da dover trattenere. Sia per questioni reattive (in caso non andasse in porto l’affare Samardzic nelle prossime ore), sia per scelta tecnica. Sensi, dopotutto, è stato il vero protagonista del precampionato nerazzurro. Dal Giappone all’Austria, ha brillato in tutte le uscite dell’Inter, anche quando ha giocato soltanto pochi minuti.

Dopo una carriera travagliata dai troppi infortuni, il ragazzo potrebbe davvero rinascere. Ha qualità e voglia di fare. A livello motivazionale, sembra molto più convinto rispetto a due e tre anni fa. In pratica, il pasticcio-Samardzic può essere per lui un’occasionissima.

Dopo il grande precampionato Sensi punta a riprendersi l’Inter

L’agente di Sensi, Beppe Riso, si è sbilanciato sulla permanenza a Milano di Stefano Sensi: “Dopo le trenta partite giocate lo scorso anno, siamo contenti che sia tornato quello del primo anno. C’è più di una possibilità che rimanga nell’Inter“, ha detto ai microfoni di Sportitalia. E, dunque, il ragazzo potrebbe giocarsi ancora una volta le sue chance a Milano. Paradossalmente potrebbe figurare tra i convocati per Inter-Monza di sabato prossimo e quindi giocare contro la sua ex squadra.

Sensi: prove tecniche di permanenza
Sensi e Carlos Augusto con la maglia del Monza (LaPresse) – interlive.it

Stefano Sensi merita una seconda chance all’Inter? Al suo arrivo, nel 2019, Sensi riuscì a conquistarsi subito una maglia da titolare, stupendo lo stesso Antonio Conte, che di certo non lo considerava un elemento su cui puntare subito. Putroppo, dopo i primi mesi qualitativamente importanti, Sensi è piombato nel voltice degli infortuni. Recuperato, le sue prestazioni all’interno del rettangolo di gioco non sono sempre state sempre all’altezza.

In certi casi è apparso svogliato o, più in generale, sfiduciato. Sono così arrivati i prestiti. Prima alla Samp e poi al Monza. Piano piano, nonostante un altro gravissimo infortunio che lo ha colpito la scorsa stagione, Sensi ha riacquistato fiducia. E ora sembra in forma. O, almeno, sta facendo di tutto per farsi trovare al top. Il precampionato di Sensi fa ben sperare, con goal, assist e ottime partite dal punto di vista tattico, mentale e tecnico.

Il destino incerto di Fabbian

Il suo, Sensi, lo ha fatto. E per questo la Curva interista si è schierata chiedendo al club la permanenza dell’ex Sassuolo. Il destino del ragazzo dipende da cosa succedere con Samardzic: improbabile che possa essere utile all’Inter come settimo centrocampista.

Fabbian fra Udinese e Bologna
Giovanni Fabbian (LaPresse) – interlive.it

La situazione relativa al contratto di Samardzic interessa più direttamente anche Giovanni Fabbian, che nel frattempo è tornato a disposizione di Simone Inzaghi dopo lo stop della trattativa con l’Udinese. Anche qui è molto probabile che il baby campioncino farà presto le valigie. Dopo tutto il contratto con l’Inter è stato rinnovato e le società interessate al giovane centrocampista classe 2003 sono ancora numerose.

Fabbian piace al Genoa, al Frosinone e al Bologna. E non si può certo escludere una conferma del trasferimento a Udine. Secondo le ultime voci di mercato, sembra però che sia partito un sondaggio da parte del Bologna. I rossoblù di Thiago Motta avrebbero interesse a prendere l’ex Reggina.

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