L’operazione d’acquisto di Samardzic ha tagliato le gambe anche al passaggio di Fabbian all’Udinese, adesso vicinissimo al Bologna dell’ex Thiago Motta
Delusione totale per l’accaduto, ma è tempo di rialzarsi a camminare. L’Inter ha visto sfumare sotto i propri occhi increduli l’operazione d’acquisto di Lazar Samardzic dall’Udinese per una serie di rialzi d’ingaggio e delle commissioni da parte del padre-agente del calciatore, nonostante fosse stato raggiunto in precedenza un accordo di massima tra le parti.
Internamente all’operazione descritta, avrebbe dovuto avere luogo anche un subaffare di rilevanza per gli schemi di Simone Inzaghi e il reparto mediano nerazzurro. L’Inter aveva infatti promesso in cambio all’Udinese, per giustificare parte del compenso del proprio centrocampista, il cartellino di Giovanni Fabbian.
Reduce dall’ottima esperienza in Serie B con la maglia della Reggina, l’azzurrino rappresenta oggi un’arma importante per l’Inter da sfruttare in futuro. Ma prima che possa realmente entrare a far parte del cerchio meneghino, ha bisogno di continuare a macinare esperienze in Italia. L’Udinese sembrava una piazza ideale, ma inevitabilmente la dirigenza nerazzurra non può attendere che l’affare possa prendere una via positiva slegandolo da quello ormai estinto per Samardzic. Così si valutano alternative.
Fabbian dall’Inter al Bologna, passando per Frosinone
Secondo gli ultimi aggiornamenti di mercato, Fabbian piace molto al Bologna dell’ex calciatore nerazzurro Thiago Motta.
Quest’ultimo ha convinto la dirigenza della bontà dell’affare e le parti sarebbero adesso vicine all’accordo per il trasferimento a titolo definitivo del giovanissimo centrocampista. Con tanto di clausola di recompra in favore dell’Inter, da poter esercitare nel caso in cui nel corso della stagione dovesse mettere a referto buoni numeri.
L’esperienza bolognese troverebbe però terreno fertile soltanto sulla carta, perché per Thiago Motta potrebbe non ancora essere pronto a giocare con regolarità. Ecco che subentrerebbe il Frosinone neo-promosso, a mezzo di un prestito secco.