Il Milan vince il derby di mercato: accordo col giocatore

Rossoneri in vantaggio sui nerazzurri per questioni di necessità sul centravanti canadese David, in scadenza con il Lille nel 2025 

È tempo del primo derby stagionale tra Inter e Milan, ma non soltanto sul campo. Perché se la partita di questa sera promette scintille fra due delle formazioni più accreditate alla vittoria finale del campionato di Serie A, le eterne rivali continueranno a far parlare di sé anche sul mercato.

Milan e Inter su David, rossoneri in vantaggio
Stefano Pioli e Simone Inzaghi, rispettivamente tecnici di Milan e Inter in proiezione derby (LaPresse) – interlive.it

In chiave futura, infatti, le rispettive dirigenze sono fortemente incentivate dall’idea di piazzare colpi di prospettiva per sostituire tutti gli elementi in rosa appartenenti alla scorsa generazione. Un tipo di progetto a lungo termine già abbondantemente intrapreso da tante altre grandi realtà europee cui piano piano anche le italiane stanno facendo capolino, per questioni di gestione delle risorse economiche e di produzione di eventuali plusvalenze.

Inter e Milan sarebbero ancora stregate dalle prestazioni del giovane centravanti canadese Jonathan David, altro nome caldo della scorsa sessione di mercato che non ha tuttavia trovato sbocchi utili per l’ultimo passo di rilancio della sua brillante carriera.

Milan forte su David per ‘urgenza’, Inter da osservatrice

Senza ombra di dubbio i rossoneri mostrano una certa fretta di voler piazzare il colpo giusto perché Olivier Giroud potrebbe lasciare il sodalizio già nel giugno 2024, mentre i cugini nerazzurri hanno trovato pane per i loro denti investendo risorse a parametro zero per il francese Marcus Thuram.

Milan e Inter su David, rossoneri in vantaggio
Jonathan David, centravanti canadese di proprietà del Lille (LaPresse) – interlive.it

Il Milan deve però convincere la dirigenza del Lille, società con cui preservano pur sempre ottimi rapporti lavorativi, a scendere di prezzo per garantire un’operazione ugualmente remunerativa: in caso contrario, infatti, il club francese rischierebbe di vedere un crollo della valutazione del proprio centravanti man mano che la data di scadenza del suo contratto – fissata nel giugno 2025 – dovesse via via avvicinarsi. Insomma, chiudere l’affare nel 2024 potrebbe rappresentare una buona via di fuga per entrambe. L’Inter, al contrario, starebbe a guardare o comunque eviterebbe di entrare in un testa a testa vorticoso con il Milan laddove non dovessero sussistere necessità urgenti.

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