Il giovane difensore centrale ex obiettivo dell’Inter potrebbe diventare erede di Kalulu al Milan nel prossimo futuro, grazie a parte dei ricavi della sua cessione
Sarà sempre derby, anche sul mercato. Perché il Milan potrebbe presto trovare il giusto rimpiazzo di Pierre Kalulu, ora fermo ai box per l’infortunio che lo ha costretto a saltare il match di ieri pomeriggio.
L’Inter al contrario ha chiuso la sessione di mercato regalando ai propri tifosi la gioia della completezza nel reparto difensivo, grazie all’acquisto di Benjamin Pavard per 32 milioni di euro dal Bayern Monaco. Nonostante i tentativi da parte dell’ex tecnico tedesco Thomas Tuchel di trattenerlo in squadra, ha vinto infine il desiderio del centrale francese di cambiare aria puntando le proprie aspettative verso un club in continua crescita.
Fino a questo momento, però, a causa di uno stato di forma tutt’altro che singolare, Pavard non ha potuto scendere in campo per fare il proprio esordio in nerazzurro. Momento certamente atteso da tutti, dopo la deludente prestazione della Francia contro la Germania nell’ultima amichevole internazionale disputata la scorsa settimana.
Scalvini tra Inter e Milan, 45 milioni per l’addio all’Atalanta
Prima che Pavard diventasse un nuovo calciatore dell’Inter, comunque, la dirigenza nerazzurra aveva sondato altri profili che rispecchiassero le medesime qualità e fossero ugualmente di prospettiva. Come nel caso di Giorgio Scalvini, attualmente sotto contratto con l’Atalanta e valutato all’incirca 45 milioni di euro sul mercato delle giovani promesse.
Quest’ultimo resta una pedina inamovibile per Gian Piero Gasperini e può andarne fiero anche Luciano Spalletti nella sua nuova Nazionale. Difficile vedere Scalvini prossimo a vestire la maglia dell’Inter visto che almeno per il momento il reparto è completo e solido così com’è. Al contrario, potrebbe essere proprio il Milan ad approfittarne stanziando parte dei ricavi ottenuti dalla cessione dello stesso Kalulu. Quanto alle tempistiche, è probabile che questo accada non prima della prossima estate.