Grazie al suo strepitoso avvio assieme ai salentini, il montenegrino è finito immediatamente nelle grazie di Piero Ausilio. Tutto quello che c’è da sapere
E’ Nikola Krstovic la più grande sorpresa di quest’inizio di campionato: attuale numero 9 del Lecce, approdato in Puglia negli ultimi giorni di mercato, che ha già incominciato a far parlare eccome di sé.
Già 3 le reti messe a segno dal forte centravanti montenegrino in appena 4 gare disputate assieme ai giallorossi, in questo momento posizionati al terzo posto della classifica di Serie A in solitaria. Ciò che ha sorpreso, più di tutto, è stato l’impatto che ha avuto il classe ’00 in un campionato a lui del tutto nuovo.
Proprio questo ha, sin da subito, fatto sì che anche qualche big del nostro territorio riponesse immediatamente il proprio sguardo sul giocatore. Non a caso, è ciò che ha fatto l’Inter: club che, tramite il supporto di qualche figura dirigenziale, ha fatto meta in Brianza lo scorso 17 settembre in occasione di Monza-Lecce: match valevole per il quarto turno di campionato. Il tutto con l’intento di osservare da vicino il calciatore.
Un interesse, quello dei nerazzurri, destinato perciò a protrarsi anche in futuro. Krstovic piace, di fatto, moltissimo all’intera dirigenza della ‘Beneamata’: su tutti a Piero Ausilio. E’ assai probabile che, dati gli splendidi rapporti che intercorrono tra le due società, già nella prossima finestra di calciomercato estiva Inter e Lecce provino ad imbastire tra loro una trattativa inerente al forte centravanti montenegrino (inserendo magari, in aggiunta, anche una contropartita tecnica).
Scopriamo, nel frattempo, tutti i retroscena e le curiosità legate alla giovane prima punta – con all’attivo già 86 gol in 200 gare complessive disputate nella propria carriera – che ha già creato forte scompiglio in Serie A.
Inter pazza di Krstovic: il montenegrino è sbarcato in Italia anche grazie a Vucinic
Un aneddoto che non si può non sapere su Nikola Krstovic, è quello inerente al come il calciatore sia approdato in Italia.
E’ vero, è stato senz’alcun ombra di dubbio Pantaleo Corvino ad avere la bravura e il merito di portare il classe ’00 in Serie A ma, quello che c’è da sapere, è che, per farlo, l’attuale dirigente dei salentini si è affidato a una sua vecchia conoscenza: quale Mirko Vucinic, ex e noto calciatore che, oltre ad aver indossato in passato le gloriose maglie di Juve e Roma, ha anche trascorso sei stagioni consecutive a difesa dei colori del Lecce.
L’attuale Direttore Generale dell’Area Tecnica dei pugliesi e il classe ’83 hanno, infatti, interfacciato alcuni colloqui – avvenuti nel recente passato in via telefonica – riguardanti Nikola Krstovic: centravanti montenegrino che, proprio il suo connazionale Vucinic, conosce molto bene.
Corvino ha, di fatto, domandato all’ex calciatore se valesse la pena acquistare a titolo definitivo il classe ’00, consapevole del fatto che per la medesima operazione ci sarebbero voluti almeno 8 milioni di euro (questo aveva detto il dirigente dei giallorossi).
Vucinic, difronte a tale domanda, ha immediatamente risposto: “Lo prenda, si fidi di me. E’ fortissimo, anche a 8 milioni ne vale la pena”. Risultato finale? Il direttore generale dell’Area Tecnica del Lecce ha ascoltato il consiglio dell’ex Juve e Roma e, per aggiudicarsi le prestazioni sportive dell’ex Dunajska Streda (club militante in massima divisione slovacca), ha dovuto sborsare poco meno di 4 milioni di euro. Minimo sforzo, massima resa perciò. Ora, ad un mese circa dal suo approdo in Italia, è l’Inter la società disposta a inseguire Nikola Krstovic per il futuro.