Il magnate finlandese non si perde d’animo per l’acquisizione dell’Inter nel prossimo futuro con l’aiuto di Al-Thani, mentre Zhang vuole rifinanziare il debito
Nonostante il desiderio di rifinanziare il debito pendente nei confronti di Oaktree sia di carattere prioritario per la società nerazzurra, Steven Zhang potrebbe essere chiamato a prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di cessione delle quote dell’Inter nel caso in cui entro il prossimo maggio 2024 nessun’altra strategia di recupero possa essere messa in atto.
Come noto, negli ultimi mesi sono scemate le voci relative al possibile passaggio di consegne da parte del presidente cinese nelle mani di Investcorp, la quale avrebbe dichiarato a più riprese di non essere interessata a fare affari sul mercato europeo in questo preciso momento storico.
Di tutt’altra convinzione è invece Thomas Zilliacus. Il magnate finlandese, ex dirigente Nokia e dichiaratamente tifoso nerazzurro, non vuol perdersi d’animo. Al di là dei tanti commenti saltati fuori soprattutto sul suo profilo Twitter, Zilliacus è ben consapevole che un affare di simile portata – con in ballo circa 1,3 miliardi di euro – deve essere trattato soltanto a porte chiuse. Magari in compagnia di qualcuno come Jassim Bin Hamad Al-Thani, con il quale il finlandese ha avuto già contatti informali come confermato in esclusiva a Interlive.it.
🗣️@TZilliacus: “Uno stadio tutto nostro sarebbe una grande spinta per il club. Se, da proprietario, punterei sempre su #Inzaghi? È un grande allenatore e a mio avviso sta facendo un grandissimo lavoro” pic.twitter.com/peK95VLWp8
— Interlive (@interliveit) October 19, 2023
Zilliacus con Al-Thani, cordata per rilanciare l’Inter
Quel che più rincuora Zilliacus in questa vicenda è che Al-Thani abbia rinunciato ad investire sul Manchester United della famiglia Blazer, società sui cui lo stesso ex dirigente Nokia aveva gettato occhiate indiscrete tempo addietro.
“Felice di sapere che anche tu sei arrivato a questa conclusione. Ora uniamo le forze, compriamo un club italiano e rendiamolo il migliore”, aveva commentato Zilliacus in uno dei suoi tweet. Un lancio simpatico ma neppure tanto lontano dalla verità delle sue intenzioni: il riferimento al club italiano non è affatto casuale, ma punta senza deviazioni verso l’Inter.