Dumfries: “Maicon mio idolo. Cosa mi accade prima di scendere in campo”

L’olandese ha parlato a poche ore dal calcio d’inizio di Inter-Salisburgo, match valido per il terzo turno dei gironi di Champions. L’intervista integrale

E’ Denzel Dumfries, Lautaro e Thuram a parte, l’uomo in più dell’Inter in quest’inizio di stagione. L’olandese sta, infatti, continuando a macinare ottime prestazioni risultando decisivo sia dal primo minuto che a gara in corsa.

Dumfries al MatchDay Programme: "Onorato di vestire questa maglia"
Denzel Dumfries (LaPresse) – interlive.it

Di fatto, anche da subentrato, l’ex Psv sta sempre e comunque riuscendo a fare la differenza e lo si è visto anche nella gara disputatasi nello scorso sabato contro il Torino: momento in cui, due minuti dopo il suo ingresso, il classe ’96 ha fornito un prezioso assist a beneficio di Marcus Thuram. Una partita, inizialmente del tutto bloccata, messasi poi in discesa anche e soprattutto grazie all’olandese; Apparso in palla sin da subito.

2 reti e 3 assist in 8 gare di A. Questo il bottino raccolto sin qui, almeno in campionato, da Denzel Dumfries in quest’avvio di stagione. Tra le tante cose, inoltre, l’attuale numero 2 dell’Inter è apparso migliorato eccome anche sotto l’aspetto tecnico rispetto alla passata annata. Lo certifica il gol messo a segno contro il Sassuolo nello scorso 27 settembre. Un mancino insaccatosi alle spalle di Consigli che nulla ha potuto fare in quella circostanza.

Numeri a parte, però, scopriamo insieme cos’ha detto l’olandese a margine del calcio d’inizio di Inter-Salisburgo.

Dumfries: “Questa maglia significa molto per me, prima di scendere in campo mi sento onorato di poterla vestire”

Denzel Dumfries ha concesso quest’oggi un’intervista ai microfoni del MatchDay Programme di Inter-Salisburgo soffermandosi, a quel punto, su tutta una serie di temi:

Denzel Dumfries (LaPresse) – interlive.it

“Ho sempre sognato di diventare un calciatore, ho lavorato molto per questo e quindi sono davvero orgoglioso di essere arrivato a questi livelli” – esordisce.

“La sensazione che si prova ogni qualvolta si scende in campo è speciale, soprattutto davanti ai tifosi dell’Inter. Giocare a calcio mi dà sensazioni uniche. Questa maglia significa molto per me. Vedere in città, ma anche in giro per il mondo, così tanti tifosi che indossano la maglia nerazzurra è qualcosa di incredibile” – spiega. Per questo quando mi preparo per scendere in campo mi sento onorato di vestire questa casacca“.

Conclude infine: “Prima delle partite sono tranquillo e concentrato, l’esperienza fa tanto. Il mio idolo nerazzurro? Dico Maicon, in fin dei conti è stato uno dei più forti della storia nel suo ruolo. Fuori dal calcio, invece, Michael Jordan: ha avuto un impatto incredibile. Nel basket e non solo”.

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