L’amministratore delegato sarebbe intenzionato a chiudere quanto prima l’intesa con il difensore centrale in uscita dal Lille, Tiago Djalò, in vista della prossima stagione
Ancor prima che Benjamin Pavard divenisse un’opzione concreta per il mercato estivo dell’Inter in riparazione alla controversa uscita di scena di Milan Skriniar, la dirigenza nerazzurra aveva preso in considerazione una serie di alternative piuttosto valide per adempiere allo scopo. E non soltanto nel giro di poche settimane.
Alcuni sondaggi tornano indietro nel tempo persino alla precedente sessione invernale, quando il centrale slovacco era già preda delle promesse del PSG e l’Inter sapeva di doversi affrettare per garantire a Simone Inzaghi un prospetto per la stagione successiva. Fra i nomi spuntati allora c’era quello di un certo Tiago Djalò, portoghese sotto contratto con il Lille in Ligue 1.
Quest’ultimo piaceva non poco ma l’infortunio al crociato ha inevitabilmente compromesso i discorsi di mercato, lasciando sospesa una trattativa che potrebbe essere presto ripresa dallo stesso punto di partenza e dunque con modalità ben avviate. Non a caso di Djalò se n’è parlato molto nelle ultime settimane, ancor più considerato il fatto che sia oggi in scadenza di contratto con il club francese e mira egli stesso a compiere un salto di qualità verso una realtà come quella nerazzurra.
Djalò obiettivo concreto per l’Inter, Marotta spera nel colpo a parametro zero per l’estate e accelera
Stando gli ultimi aggiornamenti, anche l’amministratore delegato Giuseppe Marotta condivide l’idea futura di Djalò e vorrebbe portarlo in nerazzurro quanto prima.
Non senza dover faticare, perché le concorrenti sul mercato sono ben presenti e vogliose di non lasciare vita facile alla capolista di Serie A. Il portoghese giungerebbe a costo zero ricalcando buona parte delle precedenti operazioni messe a segno dalla dirigenza per puntare al risparmio, senza però rinunciare all’imprevedibilità delle proprie risorse sul campo e una consolidata mentalità all’interno degli schemi tattici del tecnico piacentino.
