Il cileno non ha ancora trovato il primo gol in campionato e fatica a dare le giuste garanzie. A risentirne è tutta l’Inter e, nello specifico, il proprio reparto avanzato
Out stasera contro la Lazio a causa di un leggero affaticamento muscolare, Alexis Sanchez ha deluso anche in occasione dello scorso martedì. Giorno in cui si è giocata Inter-Real Sociedad, match valido per il sesto turno dei gironi di Champions.
Nonostante la ghiotta occasione concessagli da parte di Simone Inzaghi dal 1′ l’attaccante cileno, al suo quarto gettone da titolare in campo europeo in questa stagione, ha ampiamente deluso anche in quella circostanza. Il classe ’88 è, infatti, apparso fin troppo timido in campo complice, naturalmente, la mancata preparazione atletica svolta nella scorsa estate (col ‘Niño Maravilla’ tornato a rimettere piede in quel di Appiano negli ultimi giorni di mercato).
È un Sanchez che sta facendo meno di quanto ci si potesse aspettare inizialmente. A confermarlo gli zero gol totalizzati sinora in campionato da parte dell’ex Barcellona e Arsenal, reo di aver messo a referto 2 reti ma nella massima competizione europea.
Per il resto, ammontano a 11 i gettoni (5 dei quali in A) raccolti dall’attuale numero 70 nerazzurro al fianco della formazione su cui siede quest’oggi in panchina il tecnico piacentino. Una formazione che, a onor del vero, non può ancora permettersi di fare particolare affidamento sul cileno, proprio come testimoniato dalle dichiarazioni di un grande ex Inter che ha avuto un lunghissimo trascorso nel mondo del calcio.
Frey a Tv Play: “Inzaghi ci ha provato, ma Sanchez non è pronto a giocare una partita intera”
Sebastien Frey, ex portiere nerazzurro rimasto a difesa di questi colori dal 1998 al 2001 (eccezion fatta per la stagione 1999-00, trascorsa in prestito al Verona dall’estremo difensore francese), una volta intervenuto sul canale twitch di Tv Play ha fatto il punto della situazione riguardo l’intero parco attaccanti dell’Inter e, in particolare, su Alexis Sanchez.
Queste le dichiarazioni rilasciate da parte del 43enne in merito: “Inzaghi sta facendo di tutto per provare a gestire al meglio Lautaro. Ha persino provato a concedere più volte una maglia da titolare a Sanchez, che però non è ancora pronto a giocare una partita intera così come Cuadrado. Personalmente credo che siano le seconde linee a dover ritrovare un certo tipo di condizione fisica. Finora l’Inter è stata ‘Lautaro dipendente’“.
Da qui il focus sul prossimo turno che attende i nerazzurri in campionato, in programma questa sera all’Olimpico’ contro la Lazio: “Non è una gara da sottovalutare. Inter e Juve continuano a restare comunque una a ridosso dell’altra, la squadra di Inzaghi non può permettersi di compiere alcun passo falso”.