“Trovato accordo economico”: cessione Inter in Arabia, la ricostruzione

Era tutto pronto per la cessione di Radu all’Al-Shabab lo scorso gennaio ma un intoppo regolamentare ha spezzato gli accordi, ora l’Inter è costretta a sbarazzarsene a fine stagione  

L’impegno sul mercato dell’Inter nel corso della passata sessione invernale non è stato estremamente elevato, perché non ritenuto effettivamente necessario ai fini di un miglioramento complessivo della squadra già in ottimo stato di condizione a disposizione di Simone Inzaghi.

Radu all'Al-Shabab, accordo sfumato e Inter vuole la cessione
Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter (LaPresse) – interlive.it

L’unico intoppo era infatti dato dall’indisponibilità di Juan Cuadrado ed è stata fatta presente la necessità di procedere all’acquisito di un calciatore che ne potesse fare le veci fino al termine della stagione. Motivo per cui la scelta è infine ricaduta sul giovane Tajon Buchanan dal Club Brugge, su cui sarà possibile gettare delle basi solide anche per il futuro.

Eppure fronte cessioni il duo di mercato composto dall’amministratore delegato Giuseppe Marotta e dal direttore sportivo Piero Ausilio si è comunque dato da fare per tentare quantomeno di piazzare due colpi in uscita. Il primo, ben noto, relativo alle prestazioni di Stefano Sensi vicinissimo a vestire la maglia del Leicester City verso le cui sponde era già partito a mezzo di un volo privato. Il tutto è poi sfumato per via di un blocco della FA sulle operazioni in entrata del club inglese ex campione di Premier, oggi militante nel campionato cadetto di Championship e reo di aver oltrepassato i limiti imposti dal Fair Play Finanziario. Questa operazione non è stata l’unica ad aver subito un arresto improvviso.

Cessione Radu sfumata a gennaio, l’Inter ci riproverà in estate

A gennaio l’Inter ha infatti lavorato a braccetto con Crescenzo Cecere, agente di Ionut Radu, per la cessione del portiere nerazzurro oggi in prestito al Bournemouth verso il club arabo dell’Al-Shabab facente parte della Saudi Pro League. Il rumeno ex Cremonese, finito per essere addirittura terzo portiere nel club inglese, aveva addirittura “raggiunto l’accordo economico” con la controparte araba per un trasferimento immediato.

Radu all'Al-Shabab, accordo sfumato e Inter vuole la cessione
Ionut Radu, portiere dell’Inter in prestito al Bournemouth (LaPresse) – interlive.it

Ciononostante, come raccontato dall’agente in un recente intervento mediatico nel corso della ‘Palermo Football Conference’, c’è stato un intoppo legato alla mancata rescissione del portiere sudcoreano infortunato Seung-Gyu Kim. Quest’ultimo non ha potuto di fatto liberare il proprio posto da calciatore extracomunitario in squadra, impedendo l’arrivo di un altro straniero come Radu. Il funzionamento di tale operatività di mercato della Saudi Pro League è il medesimo presente nel campionato di MLS, ovvero improntato sulle “liste bloccate” per questioni di parità fra club.

Ora l’Inter è dunque chiamata a riaccogliere in squadra Radu come da protocollo, al termine del suo prestito al Bournemouth. Tale presenza sarà però temporanea fino a nuovo accordo per la sua cessione a titolo definitivo in estate, sfruttando l’ultimo anno di contratto in essere con un portiere che non è mai riuscito ad entrare nelle grazie dei tanti club per cui ha duramente lottato in queste stagioni.

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