Due mesi a secco di gol per il centravanti francese Thuram in campionato con l’Inter, fa peggio persino di Lautaro ma la formazione di Inzaghi segna sempre
Soltanto belle notizie, numeri confortanti e il giorno della vittoria dello Scudetto sempre più vicino per l’Inter. O quasi. All’appello mancherebbe ancora qualcosa.
Se complessivamente la formazione di Simone Inzaghi non ha mai perso lo smalto in campionato tanto da riuscire a collezionare punti preziosi anche nella fase più delicata della stagione fra la sovrapposizione di impegni di natura internazionale e qualche problematica interna per via degli infortuni e s’invola verso il sogno tanto atteso, fronte meramente individuale c’è una situazione che appare paradossale. Quella relativa alla ‘salute’ prestazionale dei suoi centravanti entrati in un circolo vizioso di digiuno da gol.
A partire da Lautaro Martinez, capitano e bomber assoluto dell’intero campionato, a secco da quattro partite inclusa l’ultima giocata e vinta contro l’Empoli. Passando poi per Marcus Thuram, forse il più enigmatico dei due. Non pretendo in considerazione né Marko Arnautovic, rientrato dall’infortunio e comunque molto altalenante in stagione, e neppure Alexis Sanchez sempre pronto all’occorrenza.
Due mesi di digiuno per Thuram, c’è voglia di ritrovare il gol
Per il centravanti francese il digiuno va avanti da ben due mesi ininterrotti e l’ultimo gol risale allo scorso 16 febbraio in occasione della sfida interna stravinta dall’Inter ai danni della Salernitana. In quell’occasione Thuram ha poi subito un infortunio muscolare che lo ha comunque tenuto lontano dai terreni di gioco per un paio di settimane, saltando altre due partite in programma ed allungando di fatto il momento di magra senza responsabilità di colpa.
Forse è stato proprio quello ad aver frenato la corsa dirompente dell’ex Borussia Monchengladbach: che sia un caso o meno, la mancanza di freschezza fisica ha penalizzato l’efficacia del calciatore nelle solite mansioni offensive cui è stato abituato ad operare finora. Anche sotto l’aspetto assist, del quale è andato particolarmente fiero nel corso della prima metà di stagione mettendone a referto due alla volta addirittura contro Fiorentina e Salernitana nelle sfide d’andata. Per Simone Inzaghi nulla di preoccupante. Thuram si sbloccherà ed è probabile che lo faccia già nel posticipo contro l’Udinese questa sera, per spezzare in modo netto la maledizione non voluta.