Arrivano gli arabi? “Due diligence sui conti del club”

Oltre a lavorare per il rifinanziamento, il presidente del club nerazzurro potrebbe aver aperto a una nuova due diligence: i nuovi rumors

Si torna a parlare di possibili investitori sauditi pronti ad acquistare l’Inter. Il tutto apparentemente in extremis, ovvero a pochi giorni dalla scadenza del debito contratto da Zhang con il fondo californiano Oaktree. Il conto alla rovescia per Zhang, in un senso o nell’altro, è già partito da un pezzo. Rifinanziare per tenersi il club, cedere o lasciarsi portar via l’Inter da Oaktree: queste sono le tre possibilità.

Gli arabi vogliono l'Inter
Zhang vende ai sauditi? – interlive.it

In questo senso c’è chi da tempo immagina che tutti gli sforzi per un rifinanziamento del presidente cinese siano solo mosse propedeutiche a una cessione. La Repubblica e il Corriere della Sera sono per esempio concordi nel ritenere che l’Inter, molto presto, potrebbe finire in mano a un gruppo arabo. Che però non sarebbe PIF.

Proprio La Repubblica scrive: “Non si tratterebbe però del fondo sovrano statale PIF, ma di una ricca famiglia del regno, che avrebbe preso contatti direttamente con gli Zhang in Cina. E sarebbe determinata a fare una due diligence sui conti del club per valutare possibili investimenti. L’indiscrezione non trova conferme in viale della Liberazione“.

Due diligence sui conti del club: Zhang parla con gli arabi

Il Corriere afferma di aver acquisito informazioni importanti da fonti attendibili e afferma così che Steven Zhang starebbe già trattando la cessione del club con degli importanti investitori sauditi. “Il negoziato è condotto in prima persona dal presidente dell’Inter“, si legge sul quotidiano, “con l’ausilio delle banche d’affari Goldman Sachs e Raine, a cui da tempo è stato affidato l’incarico di lavorare al riassetto finanziario della società“.

La famiglia reale saudita vuole l'Inter
L’attuale sovrano saudita re Salman (Ansa) – interlive.it

Con il prestito di Oaktree in scadenza, secondo il Corriere, Zhang si troverebbe in pratica costretto a cedere l’Inter agli arabi prima di dover affrontare un pagamento di interessi troppo alti. E chi sarebbe il potenziale acquirente? Probabilmente un membro della dinastia saudita regnante Al-Saud, quella del principe ereditario Mohammed bin Salman.

Sempre secondo il Corriere della Sera i colloqui sarebbero avanzati, tanto che il potenziale acquirente sarebbe già partito con una due diligence sui conti del club. Ma Oaktree resta un problema. Da un lato, anche nel caso di una cessione, Zhang dovrebbe chiudere il tutto prima della scadenza dei termini del presto.

E quando c’è poco tempo a disposizione è sempre difficile guadagnare bene. Zhang, in pratica, ha scarso margine per trattare come si deve e ricavare dalla cessione del club quanto si aspetta (1,2 milardi di euro).

Anche se la famiglia reale saudita è interessata all’affare e ha soldi da spendere potrebbe preferire comprare risparmiando da Oaktree, dopo che il fondo si troverà a escutere il pegno con Zhang. Ma allora perché gli arabi avrebbero chiesto di fare una due diligence al proprietario attuale del club?

Per l’Inter è una buona notizia?

Gli arabi porterebbero tanti soldi. C’è però da dire che con tutti i paletti finanziari imposti dalla UEFA, oggi nemmeno gli arabi con i loro miliardi riescono a incidere davvero con i loro milioni sulla storia sportiva di un club. L’esempio del Newcastle è sotto gli occhi di tutti. La squadra è migliorata, ma nonostante i milioni di PIF non ha fatto quel salto di qualità che tutti si aspettavano.

Gli arabi vogliono l'Inter: Zhang apre alla cessione
Zhang (Ansa) – interlive.it

Per l’Inter è più importante che i conti siano in ordine, a prescindere dal patrimonio del proprietario. La cessione è comunque un orizzonte verosimile per l’Inter. Magari a vendere non sarà Zhang ma Oaktree… Poco però cambia.

Suning finora ha fatto il bene dell’Inter e chi lo nega è in malafede. Con i cinesi l’Inter ha raggiunto una struttura societaria forte e ora il valore del club che è cresciuto tantissimo. Sono arrivati trofei. Sono arrivati grandi giocatori. Il tutto dopo un decennio di grandi promesse e zero soddisfazioni.

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