Blitz per Carboni, c’è di mezzo la Juve: la cifra per l’Inter

La Juve sembra pronta a insistere per un talento della Seria A, costringendo così una squadra italiana a buttarsi su Valentin Carboni

Valentin Carboni è già stato avvicinato l’inverno scorso dalla Fiorentina. Nelle scorse settimane si è parlato di un interesse concreto da parte di Lazio, Bologna e Genoa. Secondo alcune voci, anche l’Atalanta avrebbe già mostrato il proprio interesse nei confronti del diciannovenne. Non stupisce più di tanto: il club bergamasco è alla costante ricerca di colpi di prospettiva con cui rinforzare la rosa e creare valore per i prossimi anni.

Valentin Carboni piace a una big di Serie A
Valentin Carboni (Ansa) – interlive.it

La Dea investe però di solito su giocatori meno quotati. Anche quando si tratta di nomi più noti, come nel caso di De Ketelaere (riscattato qualche giorno fa a 23 milioni circa), i bergamaschi hanno dimostrato di orientarsi su profili in saldo.

Anche quest’anno, dopo la vittoria dell’Europa League, è lecito aspettarsi che alcuni pezzi pregiati lascino l’Atalanta. Uno di questi potrebbe essere Teun Koopmeiners, che è ancora la prima scelta di Giuntoli come acquisto di livello per rifondare il centrocampo della Juventus.

Il problema è che l’Atalanta non ha alcuna necessità di vendere e che, per questo, può permettersi di sparare alto. La valutazione attuale dell’olandese non accenna a scendere sotto i 60 milioni, nonostante la mancata convocazione agli Europei per infortunio.

Sembra che Motta abbia già dato l’ok a Giuntoli per poter sfruttare la carta Soulé: il ventunenne argentino, protagonista di un’ottima stagione in prestito al Frosinone, potrebbe dunque essere sfruttato come contropartita per abbassare il prezzo finale di Koopmeiners.

La Juve punta Koopmeiners e Gasperini si consola con Valentin Carboni

Nel frattempo, Giuntoli non chiude la porta alle alternative. Resta dunque possibile l’assalto a Samardizc, che il dirigente segue con interesse dai tempi del Napoli. E si parla anche di un nuovo sondaggio per Andrea Colpani del Monza. Entrambi potrebbe costare al massimo un terzo rispetto all’olandese.

La Juve insiste per Koopmeiners
Teun Koopmeiners (Ansa) – interlive.it

Intanto McKennie è sempre più vicino alla Premier e con Rabiot non si è ancora aperta una vera contrattazione sul rinnovo. Investire a centrocampo diventa dunque doppiamente importante, per dare qualità alla mediana che Thiago Motta cercherà di plasmare ad agosto.

Qualora dovesse davvero offrire all’Atalanta quanto pattuito per la cessione di Koopmeiners, anche Gasperini avrebbe presto bisogno di un sostituto di livello. In questi giorni si è parlato di un interesse della Dea nei confronti di Valentin Carboni: è lui il primo obiettivo dei bergamaschi in caso di addio di Koopmeiners?

Talento su cui puntare o nome per far cassa

L’Inter non ha intenzione di vendere il giovane talento argentino. Potrebbe semmai aprire a un prestito, per potergli permettere di crescere ancora e acquistare maggiore confidenza con il calcio italiano. L’Atalanta non appare in questo senso il referente ideale.

Il prezzo a cui l'Inter può cedere Carboni
Valentin Carboni (Ansa) – interlive.it

Gasperini è bravissimo nel forgiare i giovani campioni ma potrebbe anche relegare il diciannovenne in panchina, ostracizzandolo, come gli succede di fare con coloro che non rispondono completamente alle sue esigenze tecnico-tattiche.

Quanto alla cessione, l’Inter potrebbe aprire a una tale suggestione solo di fronte a un’offerta molto alta. Diciamo superiore ai 30 milioni e senza contropartite. Molto dipenderà anche dalla Copa America. Qualora il ragazzino dovesse riuscire a ottenere un minutaggio decente, dimostrandosi in grado di reggere la pressione e di non sfigurare con la Nazionale di Messi e Lautaro, le pretendenti potrebbero farsi più accanite e sfacciate.

Di fronte a proposte da 35 o 40 milioni (sempre senza contropartite), Carboni diventerebbe un elemento sacrificabile senza più alcun tipo di scrupolo o remora. Anche perché, nell’Inter di Inzaghi, il ragazzino non sembra poter ottenere una collocazione tattica consona. A meno che Inzaghi non ci voglia lavorare su per trasformarlo in una seconda punta o in una mezzala.

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