Ripiomba il centrale coreano Kim dopo il flop al Bayern Monaco come potenziale sostituto di de Vrij all’Inter, nonostante l’olandese abbia voglia di continuare ancora in nerazzurro
L’ottimo impatto prestazionale di Stefan de Vrij nell’ultimo incontro europeo disputato dalla Nazionale Olandese ai danni della Turchia ha riacceso i fari di mercato da tempo sopiti su di lui. Oggi diverse realtà arabe avrebbero intrapreso dei discorsi conoscitivi con l’Inter per comprendere le condizioni di un eventuale affare estivo, con l’Al-Ittihad di Stefano Pioli in pole position sulla scia di 15 milioni d’offerta.
Al momento non sarebbe stata ancora presentata la documentazione ufficiale ma è verosimile che i nerazzurri possano prenderla in considerazione per cavalcare il buon momento del calciatore trentaduenne, prevenendo altresì una sua dipartita il prossimo anno al termine della scadenza di contratto (ha anche un anno aggiuntivo opzionale, ndr). Specie se a parametro zero come già accaduto in passato con Milan Skriniar.
La dirigenza vuole evitare errori o cattive valutazioni, racimolando laddove può senza troppi complimenti. E di tutta risposta, ha necessità di appuntare sul proprio taccuino almeno un paio di opzioni che possano fungere da sostituti in caso di effettiva partenza. Nelle ultime ore è tornato in auge il nome di Kim Min-Jae, ex difensore del Napoli con cui ha vinto lo Scudetto nella magica stagione sotto la guida di Luciano Spalletti.
Kim erede di de Vrij all’Inter: “Idea di prestito oneroso”
Il coreano era già finito nei pensieri dell’Inter ancor prima che Skriniar decidesse di restare per quel che sarebbe stato il suo ultimo anno e poi, come spesso accade, Kim ha preferito la destinazione tedesca del Bayern Monaco per cercare migliori fortune soprattutto in Europa. Contrariamente alle aspettative però la stagione del calciatore è stata ben al di sotto della media, spingendolo nuovamente sul mercato estivo.
Al di là della dipartita di de Vrij, Kim potrebbe tornare utile anche in caso di addio di Francesco Acerbi in futuro. Eppure per l’Inter non è affatto facile incastrare tutti i tasselli, soprattutto sotto l’aspetto economico. “L’unica via è quella del prestito oneroso“, scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ sottolineando la somiglianza all’operazione svolta tempo addietro per Romelu Lukaku dal Chelsea. “La cessione di de Vrij finanzierebbe Kim per almeno 10-15 milioni“, si legge ancora. Chiaro è che bisogna comunque venire incontro alle esigenze e i desideri dello stesso calciatore olandese che in una recentissima nota mediatica ha dichiarato di non voler pensare affatto al mercato perché all’Inter si trova bene, è felice ed ha ancora un anno di contratto da vivere a pieno. Almeno da parte sua, dunque, ci sarebbe una chiusura netta.