Dati gli ultimi infortuni nel reparto offensivo, Marotta è deciso a correre ai ripari: l’ex rossonero può arrivare per una cifra contenuta
E fu così che, tra giocatori che hanno già salutato la truppa nerazzurra, esuberi tecnici che non danno le giuste garanzie, e infortuni arrivati proprio quando mancano meno di due settimane all’inizio del campionato, l’Inter si ritrovò con due soli attaccanti. I migliori, quelli che nella scorsa stagione hanno imperversato su tutti i campi di Serie A, ma comunque due. Di cui uno, il re dei bomber argentino, tornato da poche ore ad Appiano.
Curioso quello che sta succedendo all’Inter a ridosso dell’avvio delle ostilità. Con Alexis Sanchez già via, Joaquìn Correa da tempo sulla lista dei partenti, gli stop di Mehdi Taremi – brillantissimo prima del risentimento muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra che lo terrà quasi certamente fuori per l’esordio di campionato contro il Genoa – e Marko Arnautovic, fermato da una piccola elongazione del vasto mediale della coscia sinistra, Simone Inzaghi fa i conti con delle risorse ridotte ormai all’osso.
Anche per questo negli ultimi giorni Beppe Marotta si è affacciato con interesse dalle parti della Continassa per chiedere informazioni su Federico Chiesa, l’attaccante che la Juve non considera più centrale nel suo progetto tecnico. Le difficoltà nel fare progressi sui due fronti ha però portato l’ex Ad della Juve a virare su un’altra pista. Un’ipotesi suggestiva, che risolverebbe le lacune lamentate da Inzaghi in questo periodo e che potrebbe rendersi utile durante tutta la stagione.
Da Chiesa ad El Shaarawy: colpo a tinte azzurre per l’Inter
Nelle ultime ore il tecnico piacentino ha evidenziato alla dirigenza la necessità di intervenire il prima possibile sul mercato per aggiungere un altro attaccante in rosa. Anche perché al di là dell’infortunio subìto, lo stesso Arnautovic non era e non è ritenuto totalmente all’altezza dall’ex allenatore della Lazio.
Ecco che allora Marotta avrebbe deciso di bussare alle porte di Trigoria per portare l’assalto a Stpehan El Shaarawy, le cui caratteristiche sembrano sposarsi in pieno con le esigenze di Inzaghi. L’ex Milan è impiegabile in diverse zone del campo, ha corsa e spirito di sacrificio: il profilo perfetto, un ‘Darmian dell’attacco’ che ben si adatterebbe ai disegni tattici del mister.
Titolare di un contratto in scadenza a giugno 2025, El Shaarawy è considerato eccome da Daniele De Rossi, ma non è certo un titolare della formazione giallorossa. Per 6 milioni l’ex Genoa potrebbe tornare a Milano, ma sulla sponda nerazzurra.