Colpo di scena Taremi: nemmeno Inzaghi se l’aspettava

Neppure Inzaghi se l’aspettava, ma Taremi ha voluto stupirlo di nuovo: il persiano si comporta già da leader, in campo e fuori

Tirare le somme il 10 di agosto è un esercizio assai pericoloso. Eppure, fin qui, nell’estate nerazzurra, non dovrebbero esserci molti dubbi sul fatto che il giocatore più importante e bello da vedere sia stato Mehdi Taremi. Il precampionato nerazzurro, con i suoi alti e bassi, ha dato a Inzaghi due segnali positivi: i progressi di Bisseck e la qualità di Taremi.

Taremi fa felice Inzaghi
Mehdi Taremi (LaPresse) – interlive.it

Il primo ha dimostrato affidabilità ed esuberanza in tutte le partite amichevoli finora disputate, e il tecnico non ci ha mai rinunciato, schierandolo sempre dal 1′. Il secondo, si è fermato sul più bello, ma nelle tre amichevoli giocate con la maglia nerazzurra ha fatto subito capire di poter essere molto utile alla causa. Ha corso, ha segnato, ha creato gioco e si è messo a disposizione dei compagni, mostrando di aver già recepito i fondamentali del 3-5-2 inzaghiano.

Ma le sorprese non sono finite con i goal: Inzaghi probabilmente si era già arreso e si aspettava di dover rinunciare a Taremi nell’avvio di campionato… L’idea era di rivederlo in campo a settembre o, nella migliore delle ipotesi, contro l’Atalanta, il 30 agosto, per la terza di campionato. E invece l’ex Porto sembra già pronto a tornare in gruppo per puntare alla convocazione per la partita d’esordio in A, contro il Genova.

Taremi sta meglio e vuole dare una mano. Il recupero procede bene e lo staff medico potrebbe dare l’ok per farlo tornare ad allenarsi con la squadra già martedì. L’attaccante trentaduenne arrivato a parametro zero dal Porto vuole rendersi utile e mettersi a disposizione. Lo stop lo ha fermato in un momento delicato, ma l’iraniano si è impegnato per recuperare il più in fretta possibile. Vuole dimostrare di essere pronto. Prontissimo. Più di quanto potrebbe esserlo Arnautovic. E di Correa evitiamo proprio di parlarne…

Inzaghi ha avuto l’attaccante che si aspettava: è Taremi

Probabilmente allenarsi senza l’ingombrante presenza di Lautaro e Thuram nei giorni iniziali del ritiro lo ha aiutato a sentirsi maggiormente protagonista. L’Inter si è affidata a Taremi e lui ha risposto presente. Nei primi giorni a Milano ha fatto vedere solo cose positive, seguendo con impegno e coinvolgimento il percorso di inserimento e poi stringendo i denti per recuperare velocemente dall’infortunio muscolare.

Taremi vuole tornare subito a disposizione
Mehdi Taremi (LaPresse) – interlive.it

Inzaghi può dunque di nuovo sperare di poter contare su Taremi nelle prime giornate di campionato, considerato che Lautaro Martinez e Marcus Thuram sono rientrati tra gli ultimi dopo gli impegni con le rispettive nazionali, in Copa America e a Euro 2024. L’unico al 100% in attacco in questo momento è Correa. Perché anche Marko Arnautovic si è fermato per un problema muscolare.

Ovviamente, non è il caso di forzare. Anche se il persiano ha dato prova di essere importante per l’Inter, Inzaghi non vorrà rischiare uno stop più lungo. Per questo si attende ancora il nulla osta da parte dei medici. Ma l’impressione è che ad Appiano l’atmosfera sia più distesa.

Ottimismo sulle condizioni dell’attaccante iraniano

L’ottimo precampionato potrebbe dunque essere seguito da un ottimo recupero, segnale che, fisicamente, Taremi sta bene. L’ex Porto, fuori da qualche giorno per un risentimento muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra, è un tipo serio e determinato. Forse ha capito che è già arrivato il tempo di potersi imporre: ha di fronte l’occasione giusta per provare a essere subito decisivo per la squadra di Simone Inzaghi.

Arnautovic recupera con Taremi
Marko Arnautovic durante Euro24 (LaPresse) – interlive.it

Questa sua voglia fa felice lo staff nerazzurro. E filtrano sensazioni sempre più positive a proposito del suo possibile recupero. Come si fa in questi casi, però, si valuterà la situazione giorno dopo giorno, anche in base alle risposte dello stesso giocatore agli sforzi. La prossima settimana sarà dedicata ad allenamenti meno duri, per arrivare il più brillanti è possibile alla prima di campionato.

Inzaghi aspettava e aspetta Taremi: la sua presenza potrebbe consolarlo anche se dal mercato non è arrivata la seconda punta che aveva chiesto alla dirigenza. Sembra che anche Arnautovic sia ripreso, ma la notizia, chissà come mai, non è stata cagione di particolare entusiasmo nell’ambiente.

Gestione cookie