Battuta l’Atalanta per 4-0, Inzaghi commenta la prestazione della squadra e lo stato della rosa con la chiusura del mercato
Straripante: l’Inter di Inzaghi è bella e cattiva al punto giusto. La buona notizia è che, malgrado le gambe ancora un po’ pesante, la squadra dimostra di avere fame e spirito. Thuram e Barella i due migliori in campo, ma si può parlare di un’ottima prestazione di tutta la squadra. Al termine della sfida, Inzaghi si è mostrato soddisfatto dinanzi ai microfoni di DAZN.
La squadra di Simone Inzaghi è stata superiore in ogni aspetto: fisico, tecnico e tattico. L’Atalanta, anche per colpa delle assenze, del mercato e delle scelte sbagliate dell’allenatore, ha faticato soprattutto in difesa e a centrocampo. Ci sono anche brutte notizie… Alessandro Bastoni e Hakan Calhanoglu sono stati sostituiti nel secondo tempo a causa di due affaticamenti muscolari. Per il difensore si parla di un affaticamento al soleo della gamba destra, invece per il turco c’è un affaticamento ai rotatori dell’anca sinistra. Situazioni da monitorare.
Per il resto, Inzaghi non può essere che contento: “Bravissimi i ragazzi“, ha esordito l’allenatore ai microfoni di DAZN. “Abbiamo giocato benissimo tecnicamente e abbiamo fatto un’ottima mezz’ora, poi col caldo era normale abbassare i ritmi. Sono però molto soddisfatto, perché vincere così contro l’Atalanta non è mai facile. Il risultato dà grande soddisfazione. Abbiamo fatto quattro giorni di allenamenti molto intensi e i ragazzi mi erano piaciuti molto. Stasera aveva di fronte una squadra forte…“.
“Abbiamo concesso molto, molto poco. Mi è piaciuto Thuram perché continua a lavorare con impegno. Ora ha più di cinquanta partite con noi e in Italia. Ha fatto grandi cose, ma parte tutto da lui, dalla sua testa, dalla sua voglia“, ha continuato il tecnico. “Marcus è tornato prima perché sapeva che avevamo bisogno di lui: l’ho apprezzato“.
Inzaghi annienta l’Atalanta: “Nessuna griglia, ma sarà difficile confermarsi”
Il tecnico nerazzurro ha confermato che il segreto è tenere sempre il livello altissimo. “So benissimo che ripetere l’anno scorso sarà difficilissimo, anche perché le nostre avversarie si sono rinforzate tanto. Tutte hanno fatto grandissimi investimenti. Ma noi vogliamo rimanere lì. Non mi piace fare griglie, le altre si sono tutte rinforzate“.
Sulla prestazione dell’Atalanta, in conferenza stampa, Inzaghi ha detto di non aver trovato degli avversari fuori forma. “Abbiamo vinto 4-0 ma loro non si sono arresi subito. Siamo stati bravi, tutti precisi tecnicamente, e su questo abbiamo superato gli avversari… Sul mercato abbiamo fatto quello che dovevamo: confermare la rosa e coprire i ruoli in cui mancavano uomini. Sono soddisfatto di tutti gli attaccanti“.
Gasperini ha invece dichiarato che la partenza a mille dell’Inter ha minato le certezze e l’umore della sua squadra: “Oggi eravamo molto in difficoltà soprattutto in difesa, ma il nostro campionato inizierà dopo la sosta. Per il resto, il risultato è pure troppo negativo, però ho visto bene i ragazzi nuovi. Tutti hanno cercato di tenere il campo fino alla fine. Anzi, per lunghi tratti del primo tempo potevamo creare qualcosa di più“. Sul mercato, l’allenatore si è stretto nelle spalle: “Abbiamo undici nuovi giocatori e dobbiamo studiarli e cercare magari di sperimentare altre soluzioni. Ci toccherà sperimentare“.
I commenti di Tikus e Barella
A fine gara, ai microfoni di DAZN, Thuram ha ironizzato sulla sua super-prestazione: “Ho studiato il Bare su Youtube e ho cercato di replicare… Nessun messaggio per il campionato, è solo la terza partita della stagione, ma abbiamo battuto un grande avversario”.
“State attenti a Barella: in allenamento li fa sempre, questi goal. Davvero, lui fa solo goal spettacolari“, ha raccontato il francese per poi scoppiare a ridere e abbracciare il compagno di squadra fermo al suo fianco.
Il centrocampista sardo ha detto che, nonostante il 4-0, non è stato semplice battere la Dea: “Da fuori magari è sembrato semplice ma con l’Atalanta è sempre dura, hanno grande intensità. E per fortuna l’abbiamo vinta grazie alle due zampate di Marcus, che non sa manco lui come ha fatto… Il mio goal da fuori tutta un’altra cosa…”, ha continuato Barella prendendo in giro Tikus. “Lo alleno sempre quel tiro perché sto sempre fuori area sui corner“.