L’Inter lo prende dalla diretta rivale: Pavard porta il sosia di Bisseck

Spunta una giovane promessa sul taccuino della dirigenza dell’Inter per il futuro, è connazionale di Pavard e Thuram ma gioca in Bundesliga. L’identikit perfetto per far felice Inzaghi in difesa 

Aver portato in squadra sia Benjamin Pavard che Yann Bisseck due estati fa ha rappresentato per l’Inter una mossa coraggiosa ma anche piuttosto efficace.

Pavard porta Bitshiabu all'Inter
L’Inter lo prende dalla diretta rivale: Pavard porta il sosia di Bisseck (LaPresse) – interlive.it

Perché se da un lato si conoscevano da tempo le potenzialità del difensore francese, nato terzino destro e poi adattato a braccetto centrale, sin dall’esperienza al Bayern Monaco, dall’altra parte vedere il tedesco all’opera è stata una vera rivelazione. Soprattutto nel corso degli ultimi mesi di questa stagione a cavallo con quella passata, ove ha saputo offrire spunti di buon calcio non soltanto come argine arretrato ma anche per la propositività offensiva, tanto da scavalcare in diverse occasioni il collega di reparto per la titolarità.

Al cospetto di Simone Inzaghi i due si equivalgono per importanza, sebbene abbiano caratteristiche differenti che permettere loro persino di coesistere in mezzo al campo laddove Alessandro Bastoni non fosse chiamato all’azione. Ciononostante, esser realmente soddisfatti della completezza del reparto non è cosa da poco. Specie in un momento di transizione come quello che sta vivendo l’Inter, alle prese con almeno un paio di cambiamenti generazionali in rosa da sciogliere entro la prossima estate.

Bitshiabu nel mirino dell’Inter, una buona parola per il centrale francese

Se infatti è data per buona, almeno per un’ulteriore annata, la permanenza di Francesco Acerbi come senatore fra i centrali, lo stesso non può dirsi per Stefan de Vrij ancora una volta proiettato verso l’addio.

Pavard porta Bitshiabu all'Inter
Bitshiabu nel mirino dell’Inter, una buona parola per il centrale francese (LaPresse) – interlive.it

Qualcosa così dovesse essere, per la dirigenza nerazzurra si prefigura una caccia all’uomo davvero serrata, nel rispetto delle indicazioni societarie fornite da Oaktree. Pescare un buon centrale dal mercato degli svincolati appare una missione ardua ma non impossibile, sebbene sia preferibile operare a costi contenuti per avere quantomeno la garanzia di portarne a casa uno giovane e di prospettiva.

Di recente sarebbe stato accostato alla causa nerazzurra anche un altro difensore francese che risponde al nome di El Chadaille Bitshiabu. Dall’alto dei suoi 196 centimetri, quest’ultimo è cresciuto nelle file del settore giovanile del PSG prima di trasferirsi due anni fa al Lipsia a titolo definitivo dietro un’operazione valutata intorno ai 15 milioni di euro. Già parte del giro della Nazionale Francese Under-20, Bitshiabu promette davvero bene e non si esclude che lo si possa vedere all’opera nel prossimo match in programma contro i nerazzurri.

Non gioca con regolarità ma dalla sua può dire di aver vantato apparizioni in Champions League, tanto quanto basta per attirare le attenzioni estere. Al momento viene vista soltanto come un’idea, forte soprattutto dello slancio dato dal contratto in scadenza nel lontano giugno 2028. Ma mai dire mai, laddove anche lo stesso Pavard e Marcus Thuram potrebbero mettere una buona parola sulla bontà della destinazione. Sia Giuseppe Marotta che Piero Ausilio dovranno poi valutare tutte le opzioni a disposizione.

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