Un club di Serie A sull’ex centrale nerazzurro, oggi in prestito al Fenerbahce. Possibile colpo in entrata se dovesse salutare Gila
Trascorsi anni dalla rottura con l’Inter e dal matrimonio semi-fallimentare con il Paris Saint-Germain, Milan Skriniar fa ancora discutere di sé sul mercato, ma non rimpiangere quanti hanno già messo una bella pietra sopra il suo passato.

I nerazzurri, infatti, hanno continuato a godere di una delle difese meno perforate d’Europa anche senza il suo apporto. Nonostante ciò, però, la dirigenza è nuovamente pronta a venire incontro alle attuali necessità di Simone Inzaghi, andando a prelevare dal mercato almeno un rinforzo di prospettiva.
Anche in questa circostanza, il nome di Skriniar appare estraneo e fuori contesto, perché non rientra affatto fra le opzioni messe al vaglio dal presidente Giuseppe Marotta e dal direttore sportivo Piero Ausilio.
Al contrario, il centrale slovacco di proprietà del PSG e in prestito annuale al Fenerbahce di José Mourinho potrebbe ancora permanere in Turchia se le condizioni d’ingaggio dovessero esser favorevoli. In alternativa, l’ex Inter sarebbe disposto a far ritorno in Serie A, questa volta su suolo capitolino.
Skriniar alla Lazio se parte Gila, per l’Inter 40 milioni di fatiche
Secondo quanto raccontato da ‘Il Corriere dello Sport’, la Lazio avrebbe mostrato il proprio apprezzamento nei confronti di Skriniar e potrebbe muoversi nella sua direzione laddove dovesse venir meno Mario Gila, difensore spagnolo nel mirino di tante big internazionali, compresa la stessa Inter.
L’ex nerazzurro avrebbe dunque l’occasione di metter piede a Milano soltanto in qualità di avversario, sebbene ad oggi le chance di buona riuscita di un affare con la Lazio appaiano ristrettissime, proprio per via delle elevate pretese d’ingaggio. Si parla di almeno 10 milioni di euro stagionali.
Allo stesso modo, prelevare l’uscente Gila sarebbe per l’Inter un’operazione ai limiti del salasso, a causa della richiesta di almeno 40 milioni di euro da parte dello staff di Lotito. Piuttosto, il duo Marotta-Ausilio preferirebbe investire su un centrale alla metà del prezzo dello spagnolo, così da avere a disposizione ancora una discreta riserva di fondi da poter utilizzare altrove.