Il bomber si libera per l’Inter: si chiude a 70 milioni

Chissà se dopo essersi fatta trovare impreparata sulla questione allenatore, l’Inter continuerà a mostrare deleteria incertezza anche con la ricerca della nuova punta

I nerazzurri hanno bisogno di due nuovi attaccanti. E almeno uno dei due dovrà essere di livello. Non è ancora chiaro chi potrebbe essere il mister X adatto a completare il reparto insieme a Thuram e Lautaro. Molto probabilmente, i dirigenti nerazzurri cercheranno di approfittare di situazioni favorevoli. Punteranno cioè a corteggiare giocatori insoddisfatti e a dialogare con club che hanno bisogno di sfoltire la rosa. 

Ausilio e Mbeumo in versione cartoon
Il bomber si libera per l’Inter: si chiude a 70 milioni – Interlive.it

L’altro giorno si è parlato tanto del viaggio di Piero Ausilio a Londra per incontrare Cesc Fabregas. La missione ha avuto pessimi esiti. Eppure, secondo più fonti, il ds nerazzurro avrebbe approfittato della trasferta anche per parlare di un attaccante. Il nome in questione è quello di Hojlund. E sembra che l’ex Atalanta, dopo essere apparso piuttosto freddo rispetto alla possibilità di tornare in Italia, abbia aperto ai nerazzurri. Dunque Ausilio continuerà a trattare con lo Manchester United, insistendo per un prestito con diritto condizionato di riscatto.

I Red Devils, ormai, hanno messo sia Hojlund che Zirkzee sul mercato. La lista di giocatori in uscita potrebbe in effetti essere alquanto lunga. Gli arrivi di Cunha e Bryan Mbeumo, molto probabilmente, liberereranno Garnacho e Hojlund. Per Mbeumo lo United ha già fatto un’offerta da 50+10 milioni. E c’è da trattare, dato che il Brentford ne chiede 75. Per Matheus Cunha l’accordo è già stato trovato e il primo luglio il brasiliano arriverà all’Old Trafford. Per strapparlo al Wolverhampton, Jason Wilcox, il nuovo direttore tecnico dei Red Devils, ha speso 70 milioni circa.

Lo United spende 70 milioni per Cunha e trova una formula per cedere Hojlund

Se davvero Hojlund si è convinto della possibilità di tornare in Italia, la formula di un prestito con diritto di riscatto intorno ai 40-45 milioni di euro è verosimile. Lo United deve infatti cedere gli esuberi e abbassare il monte ingaggi. Il club inglese potrebbe però voler che il diritto diventi un obbligo, al verificarsi di determinate condizioni…  Il nazionale danese ha segnato solo 4 goal in 32 partite in Premier ed è uno dei giocatori che più si è svalutato nell’ultimo anno solare. Ma all’Inter è sempre piaciuto. Ora però bisogna trattare, visto che i Red Devils non possono rischiare di tenerselo in rosa un altro anno come panchinaro dopo che la sua valutazione sul mercato è scesa da 65 milioni a 35.

Hojlund
Lo United spende 70 milioni per Cunha e trova una formula per cedere Hojlund (AnsaFoto) – interlive.it

La stagione per lo United è stata assai deludente. E anche i giocatori di qualità come Matthijs de Light oggi valgono molto meno rispetto all’anno scorso. Figuriamoci quelli che hanno dato poco o niente, come appunto Joshua Zirkzee, Luke Shaw e Hojlund. La speranza è quella di non dover affrontare pesantissime minusvalenze.

Lo United sembra pronto a un’altra rivoluzione sul mercato. Gli inglesi potrebbero investire in ogni reparto. Dalla porta all’attacco. Fra i pali vorrebbero prendere Emi Martinez dai Villans. Piace anche Maignan del Milan. Dovrebbe uscire poi Raphael Varane: il difensore francese è vicino all’addio, con offerte dalla Liga e dalla Saudi Pro League. Per sostituirlo il nome più forte è quello di Jarrad Branthwaite dell’Everton. A centrocampo potrebbe uscire Casemiro. A quanto pare il centrocampista brasiliano potrebbe essere ceduto per ridurre il monte ingaggi. A quel punto, lo United potrebbe buttarsi su Neves del Benfica. In attacco piace molto Viktor Gyokeres, che sarebbe contentissimo di passare ai Red Devils. 

In uscita ci sono pure Onana, Bruno Fernandes (che piace all’Al-Hilal), Antony (già chiesto dal Bayer Leverkusen), Jadon Sancho (che dopo il prestito al Chelsea potrebbe passare all’Aston Villa) e Rashford (si va verso il prestito al Barcellona).

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