Dopo la partitella a porte chiuse contro il Padova, Chivu ha concesso tre giorni liberi al gruppo. Ci si rivede martedì
Un weekend lungo per i nerazzurri rimasti a Milano. Poi, da martedì il tecnico comincerà a lavorare con la squadra alla prima grande partita in programma: Juventus-Inter, del 13 settembre. Nel test ad Appiano, giocato contro il Padova, l’Inter ha vinto per 3-1. Sono andati a segno Mkhitaryan, Carlos Augusto e anche Andy Doiuf.
Nel frattempo, con le nazionali, Dumfries ha di nuovo fatto l’eroe in maglia orange. Nella partita dell’Olanda contro la Polonia anche Zielinski si è fatto rispettare, in una gara importante anche dal punto di vista celebrativo, dato che ha segnato le sue cento presenze. Calhanoglu ha fatto bene con la Turchia. Dall’altra parte del mondo Lautaro Martinez è salito a quota 33 reti con la maglia dell’Argentina, entrando nella top 5 dei marcatori della sua nazionale dietro Messi, Batistuta, Aguero e Crespo.
Stasera giocherà l’Italia contro l’Estonia. Gattuso, al suo esordio sulla panchina azzurra, dovrebbe schierare dal 1′ Bastoni, Dimarco e Barella. Giocherà anche la Francia, contro l’Ucraina. E dal ritiro il ct Deschamps ha lasciato intendere di volersi affidare al suo undici tipo. Ci si aspetta quindi una formazione composta da Maignan in porta, Koundé, Saliba, Konate e Theo Hernandez indietro, Koné e Tchouameni a centrocampo, Doué, Cherki e Dembelé sulla trequarti e poi Mbappé come unica punta.
Chivu e il problema Thuram: Deschamps non fa sconti
Quindi Marcus Thuram sembra essere destinato alla panchina con l’Ucraina. E non è una bella notizia. Dato che, nel giro delle rotazioni, potrebbe poi avere maggiore martedì contro l’Islanda, cioè quattro giorni prima il big match contro la Juve… C’è da dire che la stessa sorte dovrebbe toccare anche al fratello, mettendo quindi in apprensione l’allenatore bianconero Tudor.
In conferenza stampa, il ct francese ha chiarito che, in teoria, i due fratelli potrebbero anche giocare tutte e due le partite. “Se sono qui, significa che hanno il loro ruolo. Abbiamo una partita da fare contro l’Ucraina e martedì ce n’è un’altra. Quindi ovviamente loro due sono a disposizione della squadra…” Come a dire, per ora, i due Thuram non dovranno pensare all’Italia e alla gara Juve-Inter.
Chivu sa comunque che il problema, per ora, non riguarda l’attacco. Per la partita contro la Juventus dovrà risolvere i propri dubbi soprattutto rispetto alla gestione del reparto arretrato. Meglio tenere in campo Yann Bisseck, nonostante la prestazione deludente contro l’Udinese, o lanciare subito dal 1′ il neo-acquisto Akanji?
Non è da escludere che il tecnico romeno, dopo la mazzata contro i bianconeri di Udine, possa decidere per una piccola rivoluzione, anche tattica. Molto, ovviamente, dipenderà dallo stato di forma dei nazionali. Ecco perché ogni progetto, al momento, va tenuto in sospeso sul piano perfettamente ideale delle ipotesi.
I rientri programmati
Calhanoglu, Zielinski, Dumfries e de Vrij saranno di ritorno ad Appiano già lunedì prossimo. Poi, il giorno dopo, torneranno a Milano anche Sucic, Akanji e i cinque azzurri convocati. Thuram dovrebbe tornare mercoledì pomeriggio. E Lautaro? Il capitano nerazzurro dovrà giocare anche il 10 settembre, in Ecuador.
E ciò significa che il Toro rischia di poter tornare a Milano, con un volo lungo e intercontinentale, solo dopo giovedì. Quindi proprio a ridosso dal match importantissimo contro la Juventus. Il capitano nerazzurro rischia di saltare il big match? Conoscendolo, vorrà esserci. Ma il pericolo è che possa arrivare a pezzi.
La speranza è che non giochi 90′ con l’Argentina. Anche se, contro il Venezuela, nella partita precedente, è entrato solo dopo il 70′. Una scelta che lascia pensare a un suo impiego dal 1′ contro gli ecuadoregni.