Marotta e Ausilio al lavoro per rinforzare la rosa di Chivu. Ecco le strategie del club nerazzurro per la sessione invernale
L’Inter è tornata, almeno in parte, protagonista sul calciomercato in estate. Sono stati spesi oltre 80 milioni di euro per prendere i vari Sucic, Luis Henrique, Bonny e Diouf, oltre ad Akanji arrivato in prestito oneroso. Ma è mancato il grande colpo che scaldasse la piazza. Non che Marotta e Ausilio non ci abbiano provato.

Per soddisfare le richieste del nuovo tecnico Cristian Chivu, si sono imbastite le trattative con l’Atalanta e con la Roma rispettivamente per l’attaccante nigeriano Lookman e per il mediano francese Koné. Ma nessuna delle due è andata in porto. Se a centrocampo si è deciso di ripiegare su Diouf, in attacco invece non sono stati fatti altri innesti. Oaktree ha tenuto il tesoretto per spenderlo a gennaio? Non è detto.
Inter, Todisco: “Nuovi colpi a gennaio soltanto se…”
“Il mercato di gennaio è comunque legato a quello estivo: nella lista Champions se trovi un altro Pio Esposito cresciuto in casa non ruba il posto a nessuno. Altrimenti se prendi un calciatore devi dirgli che non gioca le coppe europee” ha spiegato il giornalista Mattia Todisco a ‘calciomercato.it’.
“È quello che è successo con Asllani al Bologna: gli hanno detto che se non fossero riusciti a cedere uno tra Fabbian e Moro, non lo avrebbero inserito in lista perché avrebbero privilegiato chi si era conquistato il diritto di giocare l’Europa League. A quel punto Asllani ha preferito il Torino“.
“Quindi se riesci a piazzare qualcuno ok, altrimenti è molto difficile che l’Inter prenda qualcuno. Ci sono cinque giocatori in scadenza di contratto a giugno, ma a quel punto dovresti rescindere prima il contratto: secondo me il grande ricambio ci sarà la prossima estate, quando i vari Acerbi, De Vrij, Sommer, Darmian e Mkhitaryan andranno a scadenza”.
“Si può anticipare il colpo, ma dicendogli che è fuori dalla lista Uefa o dire a qualcun altro che deve uscire. L’unica cosa che può succedere, ma mi auguro di no, è quanto successo a Cuadrado che si è infortunato ed è stato fuori tre mesi e allora lo escludi dalla Champions” conclude il giornalista de ‘Il Giorno’.