Il club nerazzurro prepara un colpo che suona come una vera e propria beffa per la grande rivale: torna in Italia a parametro zero
Nella negativa stagione della Juve dello scorso anno – quella costruita da Cristiano Giuntoli e guidata in panchina, fino all’esonero deciso dopo 2/3 di stagione, di Thiago Motta – c’è un giocatore che più di tutti è stato rimpianto dalla tifoseria bianconera. Che ha digerito mal volentieri la decisione dell’allora Football Director di non insistere con una proposta di rinnovo contrattuale che forse avrebbe evitato il doloroso addio a costo zero del calciatore.
Arrivato a scadenza, come accaduto anche l’anno precedente, senza che si fosse riusciti a trovare una quadra sui termini per proseguire il matrimonio, il centrocampista si è preso tutto il tempo necessario per scegliere la nuova destinazione, decidendo poi di sposare l’interessante progetto del Marsiglia di Roberto De Zerbi.
Già avvezzo, come accaduto quando militava nel PSG (un comportamento poi replicato una volta divenuto un giocatore della Juve), ad arrivare spesso a scadenza contrattuale prima di vagliare tutte le ipotesi sul tavolo, Adrien Rabiot si è legato al club transalpino nel settembre del 2024, firmando però solo fino al 30 giugno del 2026. Come a dire che molto probabilmente, tra qualche mese, il calciatore potrebbe decidere ancora una volta di liberarsi a costo zero.
E qui entra in scena l’abile Beppe Marotta, un vero e proprio specialista del mercato dei free agent, come dimostrato negli anni con l’acquisto di grandi campioni come Hakan Calhanoglu, Marcus Thuram e non solo.
Inter-Rabiot, che botta per la Juve: gratis tra un anno?
Ovviamente, considerando le difficoltà che si avrebbero ora, ad undici mesi dalla scadenza dell’accordo tra il ‘Duca’ e il Marsiglia, ad ottenere un sì dalla bizzosa Veronique, mamma-agente del classe ’95, il colpo non è tra i più semplici.
La dirigenza nerazzurra ha però già dimostrato in passato di saper seminare molto bene, anche con diversi mesi di anticipo, per convincere i vari calciatori liberi da vincoli contrattuali a scegliere l’Inter come destinazione futura.
Proprio il caso legato all’acquisto di Marcus Thuram, con un pressing iniziato addirittura due anni prima della fine dell’accordo tra il figlio d’arte e il Borussia Mönchengladbach, è lì a dimostrare che spesso muoversi prima può essere decisivo.
Dalle parti di Torino, intanto, si mastica amaro alla sola idea di vedere uno dei calciatori più positivi della pur contraddittoria avventura di Max Allegri alla Juve, tornare in Italia vestendo la maglia della rivale di sempre. Rabiot sarebbe davvero uno dei grandi capolavori di mercato del presidente nerazzurro.