Frosinone-Inter 0-1, le pagelle: Icardi fa cinquanta, ma la difesa balla

Icardi festeggiato dai compagni (Getty Images)
Icardi festeggiato dai compagni (Getty Images)

FROSINONE-INTER PAGELLE / FROSINONE – L’Inter vince in maniera rocambolesca contro il Frosinone. Il momento decisivo del match arriva al 75′ con la rete di Icardi, dopo che i padroni di casa avevano però colpito per tre volte il palo ad Handanovic battuto.

INTER

Handanovic 6 Nel primo tempo viene chiamato in causa soltanto da un velleitario tentativo di Kragl. Nella ripresa, incredibilmente, viene salvato per tre volte dal palo (prima su due colpi di testa di Blanchard e Paganini, poi su punizione di Kragl). Nel finale però salva il risultato smanacciando su diagonale chirurgico di Ciofani.
D’Ambrosio 6 Pensa soprattutto al difendere, e ne ha ben donde, considerando la preponderanza degli avversari nella fase centrale del match. Poi prova ad osare di più, e sulla sua fascia diventa prezioso anche davanti.
Murillo 6 Nel primo tempo è quasi perfetto, e concede ai frusinati soltanto un tiro centrale di Kragl. Nella seconda frazione anche dalla sua parte si balla un po’ troppo, e la squadra di Stellone colleziona occasioni su occasioni.
Juan Jesus 5 Rischia a metà primo tempo facendosi superare da Ciofani. Nella ripresa va anche peggio e il tifoso interista non può far altro che rassegnarsi a un’immancabile tachicardia ogni volta che i frusinati accennano il cross o la giocata al limite dell’area.
Telles 6,5 Prestazione più che sufficiente, il brasiliano è attento e puntuale in fase difensiva e propositivo davanti, dove in avvio sfiora anche il gol. Potenzialmente è il miglior terzino tra quelli a disposizione di Mancini, oltreché il più giovane. Perché lasciarlo andar via?
> dall’87’ Santon sv
Biabiany 5,5 Fallisce un’occasione importante intorno al quarto d’ora, ma spende molte energie a vuoto e perde lucidità, combinando più guai che altro nel secondo tempo.
Brozovic 6 Geometrie e qualche slalom quando gli spazi sono chiusi, prova a servire i suoi compagni che però – fino al gol di Icardi – sembrano colpiti da inoffensività cronica. Oggi va così.
Melo 6,5 Tiene il pallino del gioco a centrocampo, recupera qualche pallone e cerca anche la conclusione dalla distanza. Generosamente, spesso e volentieri prova a supportare anche la fase offensiva. Al momento dell’uscita, il pubblico sembra apprezzare la bontà della sua prestazione.
> dall’86’ Medel sv
Perisic 6,5 Si scalda con un numero di tacco per Telles, poi inizia a fare il bello e il cattivo tempo sulla corsia mancina. I suoi assist però non vengono raccolti, e lo stesso croato non riesce a insaccare in tap-in su diagonale di Biabiany. Nella ripresa cerca l’eurogol al volo, ma il destro non è il suo piede e la palla fischia a poca distanza dal palo. Si rifà con un assist col contagiri per Icardi, decisivo per la vittoria finale.
Jovetic 5,5 In avvio sembra tornare ai fasti di inizio stagione, ma si perde strada facendo e sul finire del primo tempo non arriva su un bell’assist di Biabiany, sciupando l’occasione del vantaggio e sbagliando tutti gli appoggi seguenti. Nel secondo tempo tenta per due volte la conclusione, senza creare grossi problemi, e poi avvia l’azione del gol.
> dall’89’ Palacio sv
Icardi 7 Fulmineo come un rapace, piomba su Frara costringendolo al fallo da ammonizione. La prima palla buona arriva al 75′, e il capitano ne approfitta immediatamente svettando sul suo marcatore e battendo l’incolpevole Leali con un colpo di testa al fulmicotone. Una conclusione, un gol, peraltro il cinquantesimo in nerazzurro.

Mancini 5,5 In giornate come questa, solitamente, il pareggio sarebbe stato oro colato. Al di là della fortuna che oggi ha premiato fin troppo la squadra i nerazzurra (addirittura tre pali colpiti dal Frosinone), il calo di mentalità tra primo e secondo tempo è sotto gli occhi di tutti, segno che il tecnico non è riuscito a porre rimedio ai cronici problemi di concentrazione. Il risultato questa volta gli dà ragione, ma la questione resta urgente e non risolvendola si finirà punto e a capo.

FROSINONE

Leali 6 Incolpevole sul gol.
Rosi 5,5 Soffre Perisic e non sale mai.
Ajeti 6 Tiene bene Icardi… fino al gol.
Blanchard 6 Espulso ingiustamente, colpisce anche un palo.
Pavlovic 6 Distratto, sfiora però il gol su punizione.
Gucher 6 Prestazione di buon livello.
Gori 6 Non è al meglio della condizione.
> dal 70′ Chibsah sv
Frara 6 Ordinato, sfiora il gol nel primo tempo.
Paganini 6 Positivo, soprattutto nella ripresa.
Ciofani 6 Lotta per tutto il match, pericoloso nel finale.
Kragl 6 Si sacrifica molto, perdendo lucidità.

Stellone 6,5 Strategia impostata sulla chiusura e le ripartenze e, in maniera anche evidente, sulla ricerca dell’occasione su palla inattiva (lo testimoniano le cadute plateali ad ogni minimo contrasto). Il Frosinone però viene fuori bene in avvio di ripresa, neutralizzando gli assalti dell’Inter e sfiorando il gol in diverse occasioni, con addirittura tre legni colpiti quando ancora si era sullo 0-0. Per quanto visto in campo, i padroni di casa avrebbero anche potuto vincere.

Arbitro Tagliavento e assistenti 5,5 Fuorigioco inesistente fischiato all’Inter in avvio, poco dopo manca un giallo su Kragl. In generale è troppo permissivo di fronte alle chiare simulazioni dei giocatori in maglia gialla, che poi vengono di fatto stroncate dopo il giallo (meritato) a Pavlovic, che si era tuffato in area. Sul finire del primo tempo grazia anche Icardi. Ingiusto anche il giallo a Blanchard per fallo su Icardi, giallo che costerà caro, perché il difensore sarà espulso nel finale.

A.C.

Impostazioni privacy