Tronchetti all’attacco: “Inter senza società!”. Poi occhiolino a Simeone: “Crea emozione”

Tronchetti Provera - Getty Images
Tronchetti Provera – Getty Images

INTER TRONCHETTI / MILANO – Marco Tronchetti Provera non ci sta al tiro al bersaglio contro Frank de Boer, a un passo dall’esonero dopo l’ennesima sconfitta stagionale. Ai microfoni di ‘Gr Parlamento’ il numero uno di Pirelli, storico main sponsor nonché ancora piccolissimo azionista del club nerazzurro, è andato in soccorso del tecnico olandese attaccando duramente Suning ed Erick Thohir, a suo dire i principali se non gli unici responsabili di questa – almeno per il momento – disastrosa stagione: “Anche un allenatore straordinario senza la società non riesce a raggiungere grandi obiettivi. Suning deve fare la proprietà, l’Inter di Moratti ha vinto 15 titoli in sei anni grazie al fatto che la proprietà era presente. La somma degli errori che sono stati fatti è troppo lunga. In questo inizio di stagione, con l’addio di Mancini a una settimana dall’inizio del campionato e l’arrivo di de Boer all’ultimo momento, c’è stata una somma di errori troppo lunga“. Sulla gara persa contro la Sampdoria: “I limiti della nostra difesa li conosciamo, ma il centrocampo che è un punto di forza ieri ha deluso e questo è abbastanza avvilente. I giocatori sono di grande qualità, quindi per i tifosi è una delusione ancora più grande. Fa male vedendo come la squadra ha giocato contro la Juve e in parte contro il Torino, il potenziale c’è e deve venire fuori – ha sottolineato Tronchetti Provera che per il futuro strizza l’occhio a Simeone -. Il ‘Cholo’ è un grande allenatore, ha l’anima interista e per noi appassionati è un nome che crea emozione“.

R.A.

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