Inter, Milito fa 100 e sul paragone tra Gasperini e Mourinho…

Diego Milito - Getty Images

PALERMO INTER MILITO AL 100ESIMO CENTRO / PALERMO – Un Milito così non lo si vedeva dall’annata storica, quella del Triplete. Un anno pieno di infortuni, quello passato, senza mai esser nelle migliori condizioni per esprimere tutto il suo potenziale. La nuova stagione sorride a metà al bomber argentino che, nonostante la sconfitta di Palermo, taglia il traguardo delle 100 reti firmate con club italiani (Inter e Genoa): “A livello personale è sempre gratificante per un attaccante poter fare gol – dichiara l’attaccante ai microfoni di ‘Rai Sport’ – ma non posso nascondere di essere un po’ triste per il risultato. È chiaro che tutti vogliamo vincere, ma adesso guardiamo avanti e cerchiamo di migliorare”. Il ‘Principe’ non vuole sentir parlare di paragoni tra l’Inter di oggi e quella di Mourinho: “E’ sbagliato pensare all’Inter di due anni fa. Oggi siamo un altra squadra, con un altro allenatore, che ha in mente un altro schema rispetto al passato e noi dovremo sapere adattarci. Sicuramente ci vuole un po’ di tempo, anche per noi giocatori stessi, ad esempio oggi un trequartista come Sneijder ha giocato un po’ più esternamente rispetto al solito. Credo che sia soprattutto lui ad aver cambiato la sua posizione di gioco. Ripeto, non dobbiamo fare dei paragoni, bisogna migliorare soprattutto la fase difensiva, ma questo è un discorso che non si limita ai soli difensori”.

Luigi Perruccio

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