Inter: l’Europa è sicura, ma per la Champions servono due miracoli

I giocatori dell'Inter festaggiano la vittoria del derby - Getty Images

INTER, EUROPA LEAGUE CHAMPIONS LAZIO / MILANO – La vittoria nel derby è stata importantissima per i tre punti e per il morale della truppa guidata da Andrea Stramaccioni. Con il 4-2 rifilato ai cugini rossoneri l’Inter si è insidiata saldamente al sesto posto, piazzamento non particolarmente favorevole però, almeno per l’inizio della prossima stagione. La sesta piazza regalerebbe ai nerazzurri la partecipazione sì all’Europa League, ma partendo dai due turni preliminari, che dovrebbero giocarsi tra il 2 e il 9 agosto prossimo. A fronte di ciò, vincere a Roma contro i biancocelesti di Reja eviterebbe di iniziare con eccessivo anticipo il precampionato, che rischierebbe di inalterare il proseguio della prossima annata. Come sottolineato a fine gara ieri sera da Strama, i nerazzurri andranno all’Olimpico con la speranza ancora di conquistare un posto nell’Europa che conta di più, ossia nella Champions League: per far si che ciò accada, Sneijder e compagni dovranno innanzitutto vincere contro la Lazio, e poi sperare nella contemporanea sconfitta dell’Udinese a Catania (ai friuliani basterebbe anche un punto per arrivare terzi, ndr) e in una ‘non‘ vittoria del Napoli, che sarà di scena al San Paolo contro il Siena, squadra che pur essendo già salva, ha onorato al meglio questo finale di campionato. In conclusione, agguantare il terzo posto sarà quasi impossibile, ma in una Serie A così imprevedibile ed equilibrata, è lecito aspettarsi qualsiasi colpo di scena, tanto sognare non costa nulla.

 

Raffaele Amato

Impostazioni privacy