Inter-Atalanta 1-2, le pagelle: Icardi torna al gol, male Handanovic

Samir Handanovic
Samir Handanovic

 

INTER ATALANTA PAGELLE / MILANO – A ‘San Siro’ l’Inter rimedia una sconfitta bruciante contro l’Atalanta. Pagelle Inter da dimenticare!
La partita è divertente ed equilibrata: la squadra di Mazzarri tiene il baricentro basso e prova a colpire in contropiede, ma proprio su una ripartenza subisce il gol di Bonaventura. Alla fiammata orobica risponde immediatamente Icardi, al suo quarto centro stagionale. Dopo quattro legni colpiti dai nerazzurri, l’Atalanta trova il gol della vittoria con il solito Bonaventura. Brutte notizie per l’Inter !

INTER

Handanovic 5,5 Decisivo in avvio sulla conclusione di Stendardo, si ripete poco dopo su Cigarini. Ha parecchie responsabilità sul secondo gol di Bonaventura: l’area piccola dovrebbe essere di suo dominio, invece il portiere sloveno esce raramente e anche quando lo fa non mostra la giusta sicurezza. In più, la palla gli passa tra le gambe prima di finire in porta.
Campagnaro 5,5 Insufficiente la prova del ‘Toro di Moron’, che regge bene nei contrasti ma lascia di tanto in tanto spazi importanti in cui gli avversari possono inserirsi.
> dall’82’ Kovacic sv
Ranocchia 6 Un leggero passo indietro rispetto a quanto fatto vedere nelle precedenti apparizioni. Il difensore umbro non sfigura, ma commette qualche imprecisione di troppo anche se si fa trovare pronto quando chiamato in causa.
Rolando 6 Dopo un quarto d’ora si lascia sfuggire Denis che colpisce la traversa. Per il resto
Jonathan 6,5 Costretto da Bonaventura a restare basso, si fa vedere in avanti intorno alla mezz’ora quando serve un gran pallone ad Icardi. Da quel momento cresce gradualmente e agisce bene a ridosso dell’area orobica, colpendo anche una traversa nel finale. Mezzo punto in più per l’intervento in extremis con cui salva il risultato all’87’.
Guarin 5,5 Nella prima fase prova spesso la conclusione e fa la sua parte senza strafare. Nel secondo tempo colpisce la traversa da fuori area, ma spreca una grande occasione per via di un inutile leziosismo che poi si rivelerà decisiva – in negativo – ai fini del risultato.
Cambiasso 6 Costretto a barcamenarsi tra Cigarini e Carmona, l’argentino va un po’ in affanno quando l’Atalanta crea buone trame offensive nei paraggi dell’area nerazzurra.
> dal 61′ Alvarez 5,5 Dopo una grande accelerazione in avvio, si perde e lavora in modo piuttosto sterile. I suoi cross – spesso scodellati in mezzo col destro – sono quasi sempre imprecisi e vengono lasciati scorrere innocui sil fondo. In generale da lui ci si aspetta molto di più.
Hernanes 6,5 Offre molto supporto a Cambiasso e protegge il pallone sulla mediana. Quando si concede qualche folata offensiva cerca spesso lo spazio per il tiro ma non sempre lo trova. Dopo l’uscita di Cambiasso ne prende il posto come vertice basso del trio di centrocampo.
D’Ambrosio 5,5 Protagonista di alcuni spunti interesanti sulla sua fascia di competenza, come quello con cui fa ammonire Nica; i suoi cross tuttavia non sono troppo precisi e vengono spesso catturati dal portiere avversario. Nel finale della sua partita perde lucidità e viene sostituito.
> dal 72′ Nagatomo sv
Palacio 6 Si abbassa tantissimo per sostenere la squadra. Tanto movimento e tanta corsa per il ‘Trenza’, che nel secondo tempo colpisce anche il palo con un gran colpo di testa.
Icardi 6,5 Si muove poco e in modo piuttosto sterile. Dopo un primo tentativo respinto da Consigli, supera Yepes in dribbling e beffa il portiere orobico per il gol dell’1-1, il suo quarto stagionale. Così come, nel finale di gare, colpisce il quarto palo della partita dell’Inter.

Mazzarri 5,5 L’avvio della sua squadra non è dei migliori: baricentro basso e poca iniziativa. L’Atalanta crea qualche occasione, poi colpisce in contropiede con Bonaventura. I nerazzurri si riscuotono immediatamente e, dopo il pareggio, mettono sotto l’Atalanta per tutto il secondo tempo: dopo i quattro pali colpiti da Guarin, Palacio, Jonathan e Icardi arriva il gol che sancisce la vittoria dell’Atalanta. Cattiva gestione dei cambi da parte del tecnico di San Vincenzo.

ATALANTA

Consigli 6 Non può nulla sul gol nerazzurro. Graziato dalla traversa o dal palo in ben quattro occasioni.
Nica 5,5 Costretto a stendere D’Ambrosio sulla fascia, rimedia un giallo che lo condiziona.
> dal 75′ Raimondi sv
Stendardo 6 Lotta per tutta la gara, lasciandosi andare a qualche intervento piuttosto rude.
Yepes 6 Saltato netto da Icardi in occasione del pareggio interista.
Del Grosso 5,5 Cerca spesso il cross dalla trequarti per non rischiare il dribbling contro Jonathan.
Estigarribia 6 Impegnato in duelli contro D’Ambrosio prima e Nagatomo poi, si trova spesso in difficoltà.
Cigarini 6,5 In avvio soffre Hernanes e Guarin, poi prende loro le misure anche se stenta nel secondo tempo.
Carmona  6 Come il suo compagno di reparto, soffre soprattutto nel secondo tempo.
Bonaventura 7 Al 35′ trova un gran gol in ripartenza. Si ripete nel finale segnando il gol che decide la gara.
Moralez 6 Dopo una prestazione sufficiente esce in via precauzionale dopo un fastidio al polpaccio.
> dal 38′ Brienza 6 Ha una grande occasione per il 2-1 ma Jonathan salva sulla linea.
Denis 6 Coglie la traversa con un colpo di testa, poi cede il palcoscenico a Bonaventura.

Colantuono 5,5 Come tanti altri allenatori in questa stagione, a ‘San Siro’ raccoglie il massimo col minimo sforzo. Dopo un buon primo tempo, la sua squadra viene schiacciata dall’Inter che tuttavia colpisce quattro legni (due traverse e due pali) e poi si arrende nel finale al gol di Bonaventura.

Arbitro Giacomelli e assistenti 5,5 Quasi sufficiente la prova del fischietto di Trieste, che gestisce bene i cartellini e anche quasi tutte le situazioni rilevanti. L’unico neo è il rigore non concesso all’Inter per la trattenuta di Stendardo su Ranocchia, proprio nell’occasione in cui l’Atalanta troverà il gol ripartendo in contropiede.

Alessandro Caltabiano

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