INTER INTERVISTA MAZZARRI / MILANO – Il tecnico dell‘Inter Walter Mazzarri ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del suo libro ‘Il meglio deve ancora venire’ e del ritiro del premio ‘Mediterraneo’ ed ha parlato anche ai microfoni ‘Sky’: “Questo viaggio mi è servito per distrarmi da quanto successo nella prima giornata di campionato. In Italia mi manca lo scudetto, ma parlare di questa cosa ad inizio anno è ingiusto, non vogliamo illudere nessuno. Siamo partiti per costruire qualcosa di nuovo, puntando sui giovani, questo è quello che vogliamo fare. La società agisce con certi parametri, è stata chiara, bisogna accettare quello che può fare in questo momento. Cerchiamo di allestire una rosa competitiva, dentro la quale i giocatori si sentano motivati. Torino? La loro bravura ha fatto sì che noi non ci esprimessimo al massimo, vedremo da qui alla fine quante squadre vinceranno a Torino. Quando avrò recuperato tutti faremo un bel calcio, come già fatto in questo inizio di stagione. Guarin? Non guarderò in faccia a nessuno nelle mie scelte, rientra nei 23 della rosa, penso sia molto contento di rimanere. Le partite migliori le ha fatte dietro una prima punta, sarà uno dei quattro attaccanti. Mercato? La mia valutazione è questa: la società ha agito con certi parametri e un certo budget a disposizione, quindi io accetto tutto. Abbiamo fatto bene, sia in campo che sul mercato. Abbiamo allestito una rosa competitiva e ci sono giocatori motivati. Avere elementi in esubero può anche portare a non far rendere al massimo alcuni di loro. Abbiamo il giusto numero di uomini e tutti potranno migliorare in futuro. Lavezzi e Borini? Il mercato è già chiuso, se Dio vuole non se ne parla più”.
Stefano Vimercati
