Inter: Mazzarri vedi Napoli e poi…

Thohir e Mazzarri
Thohir e Mazzarri

INTER MAZZARRI THOHIR / MILANO – Nonostante le tante rassicurazioni, il futuro di Mazzarri resta sempre incerto, una partenza come quella di quest’anno, per l’Inter, con solo 8 punti in 6 gare, è la terza peggiore negli ultimi 70 anni. La squadra ha subito la bellezza di 7 reti, in due gare, ma soprattutto è la condizione fisica a lasciare perplessi, oltre alla mancanza di grinta. Una squadra che è apparsa senza identità e che per ora, sembra voler mantenere ancora il suo condottiero, che almeno a parole non appare in pericolo esonero.
Almeno all’apparenza questo sembra il pensiero di Thohir che appare intenzionato a confermare il tecnico, che venne scelto da Moratti, pochi mesi prima dell’avvento, del magnate indonesiano alla presidenza dell’Inter. Secondo i media, il tycoon è più paziente e non ha la mentalità italiana,  quindi preferisce dare tempo al proprio allenatore, prima di licenziarlo, anche se è partito male.

Comunque con il suo arrivo  a Milano, potrebbero venire fuori nuovi retroscena, su tutta questa vicenda. Su una cosa però Thohir sta improntando molto la sua campagna interista: i tifosi devono cercare di stare sempre vicini alla squadra e al tecnico e questo messaggio lo manderà nuovamente nei prossimi giorni. Insomma non vorrebbe sentire fischi al Meazza comunque vada la partita ma solo canti e cori di incoraggiamento. La gara con il Napoli diventa un crocevia importante, un’ennesima sconfitta, la terza in sette gare, per di più consecutiva e nuovamente in casa, potrebbe far esplodere una contestazione, che ormai è vicina al limite e non sarà facile tenerla a bada.
Intanto sulla soglia della panchina nerazzurra, potrebbe spuntare un nome che piace molto ai tifosi, Walter Zenga, anche se, per ora, è più un pensiero, o un sogno, che una certezza,salvo sconfitta con il Napoli, mentre l’altro nome che si sente è quello di un ritorno di fiamma, per l’ex Roberto Mancini, che però pare tentato più da un’ avventura in Bundesliga, dove è appena approdato l’amico Di Matteo.

In questo momento, il polso del gradimento, dei tifosi nerazzurri su Mazzarri, è diviso, qualcuno ha ancora pazienza e vuole aspettare la gara contro il Napoli, prima di dare un taglio, in senso metaforico, all’allenatore e chi invece vorrebbe un esonero immediato e anche in caso di vittoria domenica prossima, resterebbe ancorato alle sue convinzioni. Il ‘Mazzarri vattene’ su ‘Twitter’, ormai spopola da parecchio tempo e non solo dalla partita contro il Cagliari. Il 19 Ottobre sarà una data fondamentale per la stagione interista e per il futuro del tecnico, che contro la sua ex squadra si gioca ormai tutto. Usando un termine, che piace molto ai giocatori di poker, siamo al ‘all-in’, in caso di vittoria raddoppi il capitale, in questo caso la fiducia, se viceversa perdi, sei in ‘bankrupt’, che per Mazzarri potrebbe voler dire il capolinea alla sua avventura a Milano.

Luigi De-Stefani

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