Inter tra Cerci e Lavezzi, ma quanti ostacoli!

Alessio Cerci
Alessio Cerci

CALCIOMERCATO INTER / MILANO – In casa Inter la gara di Europa League col Qarabag è certamente in secondo piano. Ausilio, come Mancini (ieri in riunione ad Appiano), sono molto più concentrati sul calciomercato, o meglio su nomi e obiettivi che potrebbero far rialzare una squadra a pezzi e riaccendere le (pochissime) speranze per la Champions. Il tecnico vorrebbe anzitutto un attaccante esterno da collocare in un ipotetico 4-3-3 se non 4-2-3-1. Il sogno è Ezequiel Lavezzi, che ha ‘rotto’ col Paris Saint Germain e, nello specifico, con l’allenatore Blanc. Dopo l’ultima gara di Ligue 1 contro il Nantes, il ‘Pocho’ avrebbe avuto un acceso alterco col francese: “Perché tra me, Ibra e Cavani scegli sempre me quando devi togliere un attaccante? – riporta ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Te lo ordina il dottore che allo scoccare dell’ora di gioco devo uscire?”, avrebbe detto l’ex attaccente del Napoli, tutt’altro che intoccabile nella rosa dei transalpini.

Lavezzi vuole lasciare Parigi, e di questo ha già informato la famiglia. Cerca una nuova avventura, l’Inter non gli dispiacerebbe. Ostacoli? Il suo stipendio, circa 5 milioni netti fino al 2016, fuori portata per il club di Thohir, peraltro in caso di trasferimento in nerazzurro – che oggi vorrebbe dire ‘declassamento’ – l’argentino potrebbe anche chiedere di più… Poi il Paris Saint Germain non sembra disposto a cederlo a titolo temporaneo. Infatti l’intenzione-possibilità di Ausilio è sempre la stessa: prestito fino a giugno per 3,5 milioni più eventuale riscatto a giugno.

Affare in salita ripida come quello per Cerci (da capire se prima scelta o alternativa al ‘Pocho’), vecchio pallino di Mancini e desideroso di tagliare le corde da Madrid, sponda Atlético, dove ormai recita la parte dell’osservatore dalla panchina. Anche qui: gli spagnoli non vogliono darlo via con la formula del prestito, considerato che la scorsa estate – aiutato dal fondo d’investimento Doyen – ha versato al Torino circa 16 milioni di euro. Ma, ripetiamo ma, se i ‘Colchoneros’ riuscissero a strappare Shaqiri alla concorrenza, allora l’Inter potrebbe avere delle ‘agevolazioni’ per ora negate a lei e al Milan, che per il classe ’87 di Valmontone avrebbe (inutilmente) offerto l’ex Torres. Lavezzi e Cerci, poi? Obiettivi di secondo-terzo piano restano l’egiziano Salah (Chelsea) e il francese Ayew del Marsiglia. Ma senza soldi…

Raffaele Amato

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