Chievo-Inter 0-2, Mancini: “Vogliamo cambiare mentalità. Mercato? Ecco chi ci servirebbe”

Roberto Mancini
Roberto Mancini

CHIEVO-INTER 0-2 MANCINI / VERONA – Al ‘Bentegodi’ Mancini conquista la prima vittoria in campionato sulla panchina dell’Inter: “Questo è un successo importante per la classifica e per la squadra – ha dichiarato il tecnico nerazzurro ai microfoni di ‘Sky Sport’ -. Stasera abbiamo vinto contro un avversario difficile senza subire gol, e anche per questo sono molto soddisfatto. Vogliamo cambiare mentalità, anche rischiando. e la squadra sta migliorando…”, e domenica c’è lo scontro diretto con la Lazio, terza a più 6: “Sarà una partita importante, non sarebbe male chiudere l’anno con due vittorie consecutive”. Modulo? Ora il 4-3-1-2 è uno dei pochi che possiamo fare – dice Mancini, che lancia un messaggio a Thohir in chiave mercato -. Con due ali la squadra sarebbe più pericolosa e messa meglio in campo”.

Magari anche con un regista, al posto di Medel, il gioco potrebbe subire dei miglioramenti: “Medel, poveretto, corre tantissimo. Per la squadra che ho, c’è bisogno di uno come lui. Potrebbe velocizzare di più il gioco, questo sì, però in questo momento è un giocatore importante. Icardi? Da lui pretendo che partecipi di più al gioco, ma ha l’età per migliorare. Stesso discorso per Kovacic, che col tempo potrebbe diventare una grande mezz’ala. Stiamo tentando di giocare più alti – ha rivelato il tecnico a ‘Mediaset Premium’ -. L’obiettivo rimane il terzo posto. Stiamo migliorando molto e ci siamo anche noi”. Ai sedicesimi di Europa League l’Inter dovrà vedersela col Celtic: “Sarà dura, ma vogliamo vincere la coppa – dice Mancini che poi chiosa sui cori degli interisti contro Balotelli -. Dispiace che ci siano questi insulti per Mario”.

R.A.

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