Icardi il grande vincitore e la ‘favola’ su Touré

Mauro Icardi
Mauro Icardi

INTER RINNOVO ICARDI / MILANO – La lunga trattativa per il rinnovo del contratto, che dovrebbe essere annunciato sul finire della prossima settimana, ha un grande vincitore: Mauro Icardi. Per il suo ok al nuovo accordo, il bomber argentino non solo ha ottenuto un sostanzioso aumento di stipendio che lo porterà ad essere il calciatore più pagato dell’intera rosa nerazzurra (ma sulle cifre conviene non metterci la mano sul fuoco) – in attesa di Touré e, si spera, di qualche altro big che, nel caso, verrebbe a Milano per guadagnare di più (i modi ci sono…) non di meno rispetto ad ora. Sempre se i tifosi non vogliano credere ai media mainstream che parlano ogni giorno di giocatori disposti a ridursi lo stipendio pur di ‘retrocedere’ in club inferiori – ma anche la rinuncia da parte dell’Inter all’inserimento della clausola rescissoria (da 60 milioni) che tanto lo aveva e aveva fatto infuriare il suo agente Morano, che ora, a detta de ‘La Gazzetta dello Sport’, potrebbe anche uscire di scena. Senza contare che l’argentino percepirà anche una specie di ‘bonus-ponte‘ da 1-1,5 milioni, vale a dire un riconoscimento economico volto a colmare il gap tra vecchi e futuri emolumenti, in attesa che scatti dal primo luglio il nuovo contratto. Bisogna dire che dal prolungamento di Icardi fino al 30 giugno 2019 trarrà benefici (assai meno palpabili) anche la società nerazzurra, sia in caso di cessione potendo esibire maggior presa sul cartellino in una eventuale trattativa con qualche club straniero, sia perché dal giorno della firma entrerà in possesso di metà dei suoi diritti d’immagine, che al terzo miglior marcatore dell’attuale Serie A fruttano più di 2 milioni l’anno. Spiccioli per l’Inter, ma sempre meglio di niente.

Raffaele Amato

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