Touré-Inter, certi treni passano una sola volta. E adesso è tardi

Touré ©Getty Images
Touré ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Touré in difficoltà al City. È l’epilogo che i tifosi dell’Inter probabilmente si auguravano, considerato il comportamento ondivago del calciatore ivoriano nei tempi in cui si discuteva il suo possibile trasferimento a Milano. Possibilità che ormai sembra tramontata, anche e soprattutto per via dell’addio di Mancini, suo principale sponsor presso la dirigenza nerazzurra. Senza il suo vecchio mentore e senza altre offerte, il 33enne africano non ha più scelta: dovrà restare a Manchester. Il guaio, per lui, è che Pep Guardiola – allenatore che lo scaricò già ai tempi del Barcellona – non sembra riservargli la benché minima considerazione: all’esordio in Premier League è rimasto a guardare dalla panchina, e in vista della sfida di Champions League contro lo Steaua Bucarest non è stato neppure convocato. Un segnale molto chiaro da parte del tecnico spagnolo.

Touré, l’agente ci prova: “Guardiola capirà che…”

Intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sports’, Dimitri Seluk, agente del calciatore africano, ha provato a far sentire la voce del suo assistito. “Guardiola è il miglior manager del mondo e mi auguro che possa dare a Yaya la possibilità di dimostrare quanto può ancora essere utile per il City“, ha esordito Seluk. “Yaya è un professionista esemplare e continuerà a lavorare. Non importa se ha saltato la sfida contro il Sunderland e salterà la trasferta contro lo Steaua, va bene anche così. Guardiola deve conoscere tutti i giocatori a sua disposizione. A ogni modo, Yaya sfrutterà questa situazione per allenarsi al meglio, confermerà di essere un calciatore importante. Non lascerà il City, ma rimarrà e lotterà per ritrovare il suo posto in squadra”. Ma se queste sono le premesse, meglio che non si faccia illusioni. Ci sono treni che passano una sola volta, magari due, e poi

Alessandro Caltabiano

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