INTER GABIGOL INTERVISTA / SANTOS (Brasile) – I tifosi nerazzurri attendono l’arrivo di Gabigol, che quasi sicuramente riatterrerà a Milano la prossima settimana per poi mettersi a disposizione di Frank de Boer per il match contro il Bologna in programma il 25 settembre. Intanto ieri il nuovo attaccante nerazzurro – costato a Suning 29,5 milioni – ha lasciato le impronte dei suoi piedi sulla ‘Walk of Fame’ del museo di Pelè: “Sono onorato di aver messo i miei piedi in un luogo dove lo hanno già fatto grandi del calcio prima di me. E’ un riconoscimento importante per me, sono molto felice di questo”.
Il brasiliano si è poi detto entusiasta della nuova avventura: “L’accoglienza degli interisti è stata molto bella, all’aeroporto ce n’erano 100, forse 200 che aspettavano solo me – riporta ‘Globoesporte’ -. Sono onesto, non mi aspettavo tutto questo calore nei miei confronti. All’Inter dovrò pensare solo a giocare a calcio, sarà poi la società a prendersi cura della mia famiglia. Sono davvero felice per l’affetto che sto ricevendo da club e tifosi, voglio che lo stadio ‘Meazza’ diventi come lo stadio del Santos…”. Gabigol ha preso con grande maturità l’esclusione dalla lista Uefa per l’Europa League: “L’Inter ha voluto che restassi più tempo in Italia – le sue parole riportate da ‘Uol Esporte’ -. La squadra farà tanti viaggi nella prima fase e vogliono che mi adatti al nuovo Paese. E poi quest’anno non ho avuto ferie e riposerò solo a giugno dell’anno prossimo”, ha concluso il classe ’96.
Luigi De-Stefani
