EUROPA LEAGUE INTER-SPARTA PRAGA 2-1 PIOLI / “Stasera abbiamo cercato di fare la partita mettendoci generosità e impegno. La squadra ha fatto buone cose ma anche cose errate, questo vuol dire che dobbiamo ancora crescere”. Pensieri e parole di Stefano Pioli dopo la vittoria, inutile perché l’Inter era già certa dell’eliminazione, contro lo Sparta Praga nell’ultima gara del gruppo K di Europa League: “C’è il rammarico per quello che è successo in Israele – ha sottolineato il tecnico nerazzurro ai microfoni di ‘Sky Sport’ prima di elogiare Pinamonti, che ha debuttato in prima squadra giocando dal primo minuto -. E’ un ragazzo giovane con ottime qualità. In più ha la testa sulle spalle ed è molto umile. Credo che sia destinato a un ottimo futuro”.
“Cerchiamo un equilibrio”
Stasera Pioli, privo di tutti o quasi i big, ha sperimentato la difesa a tre, nello specifico il 3-4-3, schema che potrebbe essere proposto anche domenica sera contro il Genoa: “Siamo alla ricerca di una formazione più equilibrata e stiamo provando anche altre soluzioni oltre a quella proposta stasera. Alla fine sceglieremo quella più appropriata per la squadra, che apprende e fa in campo quello che io voglio perché lavora bene in allenamento, ma che però le basta un episodio sfavorevole per andare in difficoltà. Per questo dobbiamo imparare a soffrire”. Virata sul mercato: la rosa è troppo numerosa? “Siamo in tanti, ma sono convinto che a gennaio saremo pronti a ridurre il numero perché io con troppi giocatori faccio fatica“. Chiosa su Gabigol e sul perché non trova spazio: “Ogni allenatore schiera la squadra migliore. Se finora non è stato mandato in campo, significa che ancora non è pronto come i suoi compagni”.
R.A.
