Inter, Zenga amareggiato: “Potevo essere utile in Cina”

Zenga
Walter Zenga (Getty Images)

INTER ZENGA CAPELLO / Continua a far discutere la scelta del gruppo Suning di affidare il Jiangsu a personaggi che sono stati bandiere di Milan e Juventus come Brocchi, Zambrotta e soprattutto Capello, specie alla luce della parole del tecnico friulano sugli scudetti revocati con lo scandalo Calciopoli. Una posizione che sarebbe potuta essere occupata da un ex nerazzurro come Walter Zenga: “Ero convinto di poter essere utile al progetto Inter per la Cina e invece hanno scelto un altro – detto ridendo in un intervento a ‘Radio Sportiva’ l’ex portiere della Beneamata – Mi vedevo bene in questa sinergia: io uomo-Inter avrei potuto fare da trait d’union tra le due cose”.

Calciomercato, Zenga a caccia di una nuova avventura

Ingoiato l’ennesimo boccone amaro legato all’Inter, adesso Zenga è pronto ad affrontare una nuova avventura. “Futuro? Finora sono dovuto restare fermo a Dubai, ma il 30 giugno scade il mio contratto con il Wolverhampton: sono sicuro che la mia agenzia sarà in grado di trovarmi un’altra panchina” ha concluso l’Uomo Ragno’. Non è da escludere che possa ripartire da una Nazionale, con l’Iraq che gli avrebbe offerto il ruolo di commissario tecnico dopo la matematica eliminazione dalle qualificazioni ai Mondiali del 2018 con due turni di anticipo.

Maurizio Russo

Impostazioni privacy