INTER ICARDI / Fin qui Icardi ha disputato la migliore stagione da quando veste la maglia dell’Inter. Ecco l’approfondimento sul bomber nerazzurro di ‘Calciomercato.it’: “Ancora una volta Mauro Icardi ha trascinato l’Inter alla vittoria. Ieri al ‘Meazza’, contro la Sampdoria, anche al primo posto in campionato aspettando Genoa-Napoli di stasera. Il bomber argentino ha messo a segno una doppietta, la terza in questo campionato, sorpassando lo juventino Paulo Dybala e piazzandosi alle spalle del laziale Immobile nella classifica capocannonieri con 11 gol, di cui 4 su calcio di rigore. Quella in corso è la quinta stagione che il ventiquattrenne di Rosario indossa la maglia nerazzurra, la migliore fin qui sotto l’aspetto numerico e non solo. La prima, 2013/2014, fu condizionata dalla pubalgia: nelle prime dieci giornate di Serie A, Mazzarri non lo schierò mai titolare e di conseguenza realizzò appena 2 reti, uno alla terza contro la Juventus che statisticamente è il suo bersaglio preferito dopo la Fiorentina. Fu proprio con una doppietta ai bianconeri, all’allora ‘Stadium’ di Torino, incominciò a far parlare di sè…”
“Nel 2014/2015, contando sempre e solo il campionato – sottolinea ‘Calciomercato.it’ – nelle prime dieci partite bucò la porta 5 volte, tre nella gara col Sassuolo vinta 7-0. 3 i sigilli nel 2015/2016, contribuendo poco alla marcia – rivelatasi poi illusoria – della formazione di Mancini, in testa fino a gennaio prima di un crollo verticale fino al comunque soddisfacente, e in linea coi valori della rosa, quarto posto che oggi varrebbe l’agognata qualificazione diretta alla fase a gironi di Champions League. L’anno passato, disgraziatissimo per l’Inter, è quello che sul piano realizzativo più si avvicina all’attuale: 8 gol e sempre tre doppiette. Insomma, mai visto un Icardi come quello che stiamo ammirando in questa stagione. I rumors di calciomercato su di lui sono dunque destinati ad aumentare. L’Inter comunque non vuole privarsene, anzi è pronta a discutere – anche se i tempi non sono ancora maturi – il rinnovo con annesso innalzamento della clausola rescissoria (valida solo per l’estero e in scadenza a fine luglio di ogni anno) adesso fissata a 110 milioni di euro“