Inter, Spalletti sogna Nainggolan: ma c’è un grande ostacolo

Nainggolan il ‘sogno’ di SpallettiInte

CALCIOMERCATO INTER NAINGGOLAN / Luciano Spalletti ‘sogna’ Nainggolan e la prossima potrebbe davvero essere l’estate giusta per il suo trasferimento all’Inter. A patto che Suning… Ecco l’approfondimento sul belga e sul suo possibile approdo in nerazzurro di Calciomercato.it: “Un anno dopo il desiderio numero uno di calciomercato di Luciano Spalletti è ancora Radja Nainggolan. Il belga, secondo il tecnico, farebbe fare il salto di qualità alla sua Inter sia sotto l’aspetto tecnico che sul piano della personalità. Difficile dargli torto, nonostante il trentenne di Antwerpen sia reduce da una stagione poco esaltante in cui ci ha messo un po’ lo zampino Di Francesco, il quale ha spesso e volentieri ingabbiato sua esplosività e anarchia selvaggia all’interno di concetti tattici poco elastici, ma soprattutto lui stesso con atteggiamenti extracampo con cui ha rimesso in evidenza il fatto che non faccia proprio una vita da esemplare professionista. Ma d’altronde non è l’unico…”.

“Rispetto a un anno fa la Roma appare disponibilissima a lasciarlo partire. Lo è in fondo da diversi mesi, tanto che nella scorsa sessione invernale aveva aperto una trattativa coi cinesi del Guangzhou di Cannavaro poi naufragata. Un segnale in direzione di una apertura totale alla cessione del classe ’87 lo danno pure gli ultimi movimenti di mercato del Ds giallorosso Monchi. In particolare quelli per il centrocampo, dove è in atto una autentica rivoluzione: già arrivato il giovane croato Coric, vicinissimo Cristante dell’Atalanta e ben avviati i discorsi con l’Ajax – a cui ieri è stata recapitata la prima offerta – per il talento marocchino Ziyech. Rivoluzione che potrebbe ghigliottinare anche la testa di Strootman, un altro nome in cima alla lista dell’allenatore interista. Ma questa è un’altra storia di calciomercato Inter… Tornando a Nainggolan, non si opporrebbe a una partenza destinazione Milano per riabbracciare il ‘mentore’ Spalletti, che lo ha inventato e valorizzato al massimo nel ruolo di trequartista, sempre che lo stesso riesca a convincere Suning. Ovvero il grande ostacolo, probabilmente l’unico all’affare visto che tra le dirigenza un accordo lo si può trovare, magari pure con l’inserimento di qualche contropartita. Finora, infatti, la proprietà cinese ha sempre evitato, per ‘politica’, investimenti importanti per giocatori di una certa età, quasi non badando a spese invece per quelli giovani e di prospettiva (ultimo Lautaro Martinez). Politica che è stata una delle motivazioni che ha portato alla rottura con Mancini e alla nascita di accese discussioni con lo stesso Spalletti, per il quale potrebbe però essere fatta una sorta di ‘eccezione’ come premio per la conquista di un posto nell’agognata Champions”.

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