L’Inter specula? No, si adegua | Ecco perché

Inter: le ultime due partite di campionato hanno mostrato un lato dei nerazzurri davvero inedito. Scopriamo i motivi di tale cambiamento

Inter
Pagelle e tabellino Inter-Spezia (Getty Images)

L’Inter specula. E’ una squadra attendista. Fa catenaccio. Così è stato detto nelle ultime ore da parte dei sostenitori, e non, della ‘Beneamata’. Contro lo Spezia è arrivata la 6° vittoria consecutiva, e così il ‘Biscione’ è rimasto a un punto dal Milan capolista. Ma gli ultimi due successi in Serie A contro Napoli (1-0) e il club ligure (2-1), non sono andati giù a molti proprio per l’atteggiamento mostrato dagli uomini di Antonio Conte. Ma siamo sicuri che sia voluto?

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Meno gioco e più sostanza: L’Inter è più brutta (non a caso)

Tre gol segnati e uno soltanto subito in due partite. L’Inter ha conquistato altri 6 punti davvero preziosi per rimanere in scia al Milan, al quale rimane solo una lunghezza sui cugini nerazzurri. Le critiche, però, non sono mancate. Vere e proprie accuse che hanno evidenziato un atteggiamento, tra Napoli e Spezia, volto a risparmiare più energie possibili, far giocare di più gli avversari cercando di sfruttare le ripartenze in cui giocatori come Achraf Hakimi e Lautaro Martinez sono in grado di fare molto male – non a caso l’azione della prima rete messa a segno contro le ‘Aquile’ ha visto protagonisti proprio l’esterno marocchino e la punta argentina.

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InterVidal con Hakimi (Getty Images)

Il fattore dominante, però, è tattico solo in parte (la ‘Beneamata’ ha subito solo 5 gol in 6 partite cambiando passo e modo di giocare rispetto al difficile inizio di stagione) ma soprattutto fisico. Romelu Lukaku e Nicolò Barella, ad esempio, stanno faticando un po’ di più e appaiono meno brillanti rispetto a qualche partita fa. La stanchezza, quindi, fa da padrona in quel di Appiano Gentile. Certo, questo anche a causa della scarsa fiducia di Antonio Conte in alcuni giocatori (basti pensare al ‘caso’ relativo a Christian Eriksen), ma soprattutto per le assenze importanti che non vogliono proprio cessare (infortunio Sanchez). L’Inter non ha deciso di speculare di punto in bianco, no (già dimenticati di vittorie come quella contro il Cagliari?). Cerca semplicemente di adeguarsi ad un momento complicato. E, con un po’ di fortuna, lo fa pure bene…

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