Lautaro Martinez non ha disputato una buona gara all’Allianz Arena, divorandosi un gol che avrebbe potuto portare avanti i nerazzurri
Prova insufficiente quella di Lautaro in casa del Bayern. L’argentino si è letteralmente divorato il gol che avrebbe consentito all’Inter di portarsi avanti. Poi si è perso Pavard sul calcio d’angolo in cui è arrivato l’uno a zero dei bavaresi, proprio con un colpo di testa del difensore francese. Forse sul ‘Toro’ ha pesato la diffida, con una ammonizione avrebbe infatti detto addio al match d’andata degli ottavi di finale.
Ci può comunque stare una prestazione al di sotto della sufficienza in una gara pressoché inutile e dopo una serie di partite di alto livello. Non aver sprecato eccessive energie, sia fisiche che psichiche, gli permetterà di arrivare alla sfida con la Juventus di domenica sera nelle migliori condizioni possibili. A Torino, in quella che sarà il grande crocevia in campionato, lo affiancherà Edin Dzeko, ieri entrato a match in corso con una non scontata voglia di mettersi in evidenza. Negli istanti finali è andato anche a un passo dalla rete.
Calciomercato Inter, “Lautaro è forte”: assalto Bayern
Tornando a Lautaro, nel post il Ds dei bavaresi Salihamdzic non ha nascosto l’apprezzamento per il numero dieci della formazione di Inzaghi: “L’Inter ha tanti calciatori interessanti – le sue parole a ‘tmw’ – Lui è forte, lo sappiamo tutti“. Di recente si è parlato proprio del gradimento del Bayern per il classe ’97 di Bahia Bianca, un gradimento che può sfociare in assalto nel prossimo calciomercato estivo. Impensabile uno ‘scambio’, consideraro che i calciatori del Bayern hanno stipendi fuori portata, niente affatto invece una proposta interamente cash. La dirigenza interista non vuole privarsene, ma allo stesso tempo – come detto sia da Zhang che da Marotta nella conferenza successiva al Cda – è disposta a prendere in seria considerazione qualsiasi offerta per ognuno dei suoi giocatori. Player trading indispensabile nel calcio di oggi, per una società in acque sempre agitate sul piano finanziario… Il via libera alla cessione di Lautaro, a Monaco con la fascia da capitano al braccio, può avvenire in caso di proposta da almeno 80-90 milioni di euro. Parliamo di cifre che i teutonici possono senz’altro permettersi. A lui, invece, potrebbero garantire uno stipendio da almeno 9 milioni netti l’anno. Del resto uno come Lewandowski da quelle parti non è stato più rimpiazzato…
Inter, la Lu-La può dividersi di nuovo
Come Lautaro, nel mirino di altri super club oltre al Bayern, pure Lukaku non è sicuro di rimanere all’Inter. La sua fragilità fisica, in aggiunta allo stipendio da 11 milioni lordi (solo ‘grazie’ al decreto crescita…) potrebbe infatti spingere la ‘Beneamata’ a non rinnovare il prestito per puntare su un centravanti più giovane e meno impegnativo sul piano dell’ingaggio.